Volontariato

Immigrati: Cosenza difende i rumeni

L'associazione Baobab inaugura uno sportello d'aiuto e si oppone alle semplificazioni di questi giorni

di Gabriella Meroni

Giovedì 8 novembre alle 16.30 presso il Centro Missionario Stella Cometa Onlus, in Via Popilia 39, sarà inaugurato il ?Punto legame? per tutti gli immigrati Immicreando: uno sportello informativo, un luogo di accoglienza, incontro, aiuto e supporto, tenuto dall?Associazione di associazione Baobab. Gli organi di stampa, le istituzioni, le associazioni e i singoli cittadini sono invitati a partecipare. L’inaugurazione del punto legame dell’associazione Baobab avviene in giorni difficili nei rapporti tra italiani e migranti, in particolare rumeni. La complessità del problema della convivenza tra persone con culture ed usi diversi impone di pensare alle possibili soluzioni in modo razionale ed equilibrato, evitando di solleticare gli istinti più bassi nell’opinione pubblica. Il bombardamento mediatico cui siamo stati sottoposti in questi giorni è invece quanto di più dannoso ed ingiusto possa farsi sulla strada di un reale cammino di integrazione. E’ stata fornita una visione distorta della realtà, evidenziando al massimo l’orribile delitto di Roma, dopo aver taciuto l’analogo orrore delle numerose spedizioni punitive nei campi rom, che da anni (non da oggi) stanno avvenendo, specie nel nord Italia, col beneplacito di rappresentanti di forze politiche presenti in Parlamento. Mai sono state denunciate con altrettanta forza le condizioni di semi-schiavitù cui sono sottoposti tanti stranieri, pagati una miseria per badare alle nostre nonne o per lavorare i nostri campi, nella più assoluta (e compiacente?) mancanza di controlli. Come si può parlare di legalità se lo scorso anno su 900mila pratiche per il rinnovo del permesso di soggiorno la nostra burocrazia è stata in grado di completarne solo 120mila? Come si può parlare di tutela dei diritti se i profughi palestinesi sbarcati qualche giorno fa sono stati rinchiusi nel Cpt di Lamezia senza neanche ricevere una coperta per la notte? Il modo in cui si sta trattando la questione rom dovrebbe indignarci anche come calabresi. E’ da noi che la criminalità organizzata è riuscita a diventare la più grande industria italiana, che ci sono decine di delitti irrisolti (più di 20 solo a Cosenza), che le cosche si organizzano per far saltare in aria i magistrati. Non è che di questi fatti si sia parlato molto ultimamente, o che siano state varate leggi d’urgenza. L’associazione Baobab ribadisce con fermezza il proprio rifiuto ad avallare visioni distorte del mondo dell’immigrazione, e si oppone alle politiche proposte di pura repressione, non per ideologia o eccessivo buon cuore, ma perchè l’esperienza in Italia in questi anni ha dimostrato che gli unici cammini vincenti sono quelli che promuovono il dialogo e i diritti. Non è un caso se la sede del nostro ?punto legame? è stata ristrutturata anche con l’aiuto volontario di amici rumeni.


Qualsiasi donazione, piccola o grande, è
fondamentale per supportare il lavoro di VITA