Finanziaria: Cessioni beni “fallati” alle Onlus senza Iva

Ogni tanto, qualche buona notizia arriva persino da quel ?mercato delle vacche? che è la discussione degli emendamenti ammissibili in commissione Bilancio (dunque, in Finanziaria) del Senato della Repubblica. Ieri, infatti, nel corso di una lunga e faticosa riunione della commissione e di tutta la maggioranza di governo, è passato ? ed attende, a questo punto, solo l?esame dell?aula ? un emendamento voluto dal rifondatore Salvatore Bonadonna. All?articolo 4, comma 36, il senatore ha proposto e fatto inserire un testo, scritto di suo pugno, che modifica l?articolo 13 del decreto legislativo 460/1997 e che, in buona sostanza, permetterà l?abbattimento totale dell?Iva per le imprese che cedono alle Onlus prodotti alimentari o ?non di lusso? …«che presentino imperfezioni, alterazioni, danni o vizi che pur non modificandone l?idoneità del loro utilizzo non ne consentono la commercializzazione o la vendita, rendendone necessaria l?esclusione dal mercato o la loro distruzione». La nuova norma rende possibile la cessione di questi prodotti alle Onlus fino al 5% dell?introito complessivo dell?azienda, «un valore consistente ? spiega Bonadonna a Vita ? che permette alle aziende di scaricare l?Iva e alle Onlus di usare questi prodotti a fini di beneficenza». Perché l?ha fatto, senatore? «E? una rivendicazione storica delle Onlus, mi sembra giusto appoggiarla». Per la serie: quando dei senatori fanno il loro lavoro. Ora il 5 per il mille?