Volontariato

La cooperativa sociale Servire compie 18 anni

A sottolineare il passaggio alla maggiore età, un nuovo logo contraddistinguerà la cooperativa

di Redazione

La Cooperativa Sociale Servire taglia quest?anno un importante traguardo, quello della maturità, che celebra con un?immagine rinnovata e con un convegno a dicembre. Fondata diciotto anni fa come braccio operativo della Caritas diocesana e autonoma dal 2000, anno in cui ha iniziato ad operare anche in una logica più imprenditoriale, ha compiuto un articolato percorso di apertura verso vari settori di marginalità nel territorio trevigiano. Gli ambiti di servizio in cui opera sono: housing sociale, educativa di strada e lavoro di comunità, mediazione culturale, servizi informativi in materia di immigrazione e pari opportunità, corsi di formazione, turismo sociale.

A sottolineare il passaggio alla maggiore età, un nuovo logo contraddistinguerà la Cooperativa: un simbolo che si pone in continuità con quello vecchio, l?ormai riconoscibile impronta di una mano aperta con le dita colorate di diverse tinte, ma che, allo stesso tempo, si vuole differenziare, marcando l?avvenuta crescita. Nel nuovo logo l?elemento centrale è la scritta ?Servire?, a dimostrazione che la cooperativa trevigiana di strada ne ha fatta parecchia, divenendo un punto e un nome di riferimento, in grado di affrontare nuove sfide in autonomia.

Non solo: sabato 1° dicembre presso l?auditorium del Collegio Pio X la Cooperativa Servire organizza il convegno ?Le Periferie al centro?, in collaborazione con la rivista Animazione sociale e l?Università della strada, due realtà del Gruppo Abele fondato di Don Luigi Ciotti. L?incontro si propone di coinvolgere e sensibilizzare gli operatori del sociale, gli amministratori pubblici e la cittadinanza sul vasto tema delle periferie, caro alla Cooperativa Servire che, dalla sua nascita, ha fatto dell?integrazione e dell?interculturalità le proprie direttrici. Periferia non solo come concetto geografico ma anche sociale: un incontro di approfondimento che lascerà il segno e che porterà al centro la marginalità.

Info: www.coooperativaservire.it


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