Non profit

Gioventù precaria: il 45% non ha posto fisso

Lo dice il governatore di Bankitalia, Mario Draghi

di Redazione

In Italia la precarieta' lavorativa delle giovani generazioni sfiora il 45%. Lo ha sottolineato il governatore della Banca d'Italia, Mario Draghi, che inaugurando la 48ma riunione scientifica annuale della Societa' italiana degli Economisti ha osservato: "nell'ultimo decennio l'incidenza di impieghi temporanei tra i lavoratori dipendenti di eta' compresa tra i 25 e i 35 anni e' raddoppiata, raggiungendo il 17%''. ''L'entita' complessiva del fenomeno e' tuttavia piu' ampia -ha aggiunto- poiche' ricomprende i molti fra i lavoratori classificati come autonomi che prestano il loro lavoro secondo modalita' e tempi caratteristici dell'occupazione alle dipendenze. Tra questi la quota dei piu' giovani e' elevata e sfiora il 45%".

Nessuno ti regala niente, noi sì

Hai letto questo articolo liberamente, senza essere bloccato dopo le prime righe. Ti è piaciuto? L’hai trovato interessante e utile? Gli articoli online di VITA sono in larga parte accessibili gratuitamente. Ci teniamo sia così per sempre, perché l’informazione è un diritto di tutti. E possiamo farlo grazie al supporto di chi si abbona.