Volontariato

Ogm: Ue autorizza importazione mais modificato

Sì anche all'ingresso di una barbabietola da zucchero ogm

di Gabriella Meroni

La Commissione Ue apre le porte del Vecchio Continente a una barbabietola da zucchero e a tre nuove varieta’ di mais geneticamente modificati, destinati all’alimentazione umana e animale. Potranno essere importati, ma non coltivati su territorio europeo. Il sottosegretario italiano alla Salute Gian Paolo Patta, commentando il via libera di Bruxelles, esprime “preoccupazione per la situazione che si sta determinando”. “La Commissione europea – sottolinea Patta in una nota – si assume in tal modo una responsabilita’ che, pur essendogli propria, non tiene conto della volonta’ di una larga parte dei paesi membri, tra cui l’Italia”. Il sottosegretario ribadisce, inoltre, la posizione contraria a tali decisioni e il proprio impegno nelle sedi competenti ad avviare un costruttivo dibattito, che coinvolga tutte le parti interessate al fine di fugare ogni dubbio sull’uso delle biotecnologie nel settore alimentare e agricolo. Conferma, inoltre, l’impegno dell’Italia per ottenere a livello comunitario le massime garanzie, fondate su solide basi scientifiche e su una corretta analisi del rischio, per la tutela dei consumatori.


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