Funzionario afghano licenziato per invito a israeliano

Il governo afghano ha destituito un impiegato della sua ambasciata in Germania per aver invitato ad un ricevimento un diplomatico israeliano. “La partecipazione di un funzionario israeliano ad un evento all’ambasciata afghana in Germania e’ stata frutto di un errore tecnico compiuto da un impiegato politico della nostra ambasciata”, ha dichiarato Sultan Ahmad Baheen, portavoce del ministero degli Esteri. L’invito e’ stato mandato per “errore” all’ambasciata israeliana di Berlino in occasione della festa d’indipendenza afghana in agosto, ha detto il portavoce, e l’ambasciatore di Kabul non ne era al corrente. Il funzionario responsabile e’ stato licenziato ed e’ stata aperta un’inchiesta interna. “La politica della Repubblica islamica dell’Afghanistan e’ chiara- ha detto Baheen- non riconosciamo il regime israeliano. Il governo afghano e i suoi rappresentanti politici non hanno relazioni politiche con questo regime”. L’Afghanistan, come la maggior parte dei paesi arabi e musulmani, non intrattiene relazioni con Israele.