Cultura

Emergenza Georgia: i giovani del Sermig lanciano un appello

Raccolta di generi alimentari per un Paese in cui la povertà è drammatica

di Gabriella Meroni

Dal sito www.giovanipace.org

Lo scorso anno, grazie a molti amici, è stato possibile inviare in Georgia un container con ben 150 quintali di aiuti alimentari. Nel più breve tempo possibile ? l?inverno già inizia ? desideriamo portare nuovamente un simile aiuto.

Ai vari progetti di sviluppo in diverse parti del mondo, il Sermig affianca anche l?immediatezza dell?aiuto per venire incontro alle emergenze, soprattutto mediante invii di materiali e attrezzature di prima necessità. Aiuto che, sulla base delle esigenze immediate, permette il superamento dei momenti più critici, della disperazione e umiliazione che provocano, colmando bisogni essenziali, restituendo alle persone dignità e il senso di non essere sole di fronte alle gravi situazioni che le colpiscono.
Sono sovente incontri che preparano ulteriori interventi e possibili altre forme di presenza.
Anche quest?anno abbiamo ricevuto una richiesta di assistenza da parte degli amici della Caritas Georgia, attori di importanti progetti di promozione sociale ? che il Sermig ha appoggiato e tuttora appoggia intensamente ? e costantemente chiamati in causa dalle tante necessità umane che povertà, crisi economica irrisolta nonché conflitti in varie aree del Paese non permettono di soddisfare, particolarmente nel duro inverno che ormai in quei luoghi inizia.

Sono le necessità dei bambini/e e ragazzi/e ospitati nelle accoglienze della Caritas in forma residenziale, perché senza altri riferimenti per la loro vita, o durante il giorno: oggi più di 300. O anche in altre strutture, come gli orfanotrofi statali, molto povere e bisognose di aiuto.
E ancora, le necessità della ?mensa per i poveri? (molti dei quali anziani) che offrono pranzi ogni giorno ad almeno 700 persone. Mentre agli anziani più bisognosi e infermi viene recapitato tutti i giorni un pranzo caldo (11.000 all?anno); ad altri, è offerto un pacco alimentare al mese (1.000 all?anno).

Anche quest?anno intendiamo coinvolgerci in questo urgente sforzo di solidarietà e presenza, che si potrà come sempre realizzare solo attraverso il contributo di molti amici che vorranno condividerlo. Scegliere la vita, nella gioia di partecipare con entusiasmo e creatività a cercare ancora una volta di rendere concreto ciò che può apparire neppure possibile?

Come di consueto per gli invii di alimenti, occorrono cibi a lunga conservazione, come ad esempio: pasta, riso, farina di grano, scatolame, legumi secchi, alimenti per bambini, latte in polvere, biscotti, dolciumi, olio, zucchero.


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