Famiglia

Actionaid: torna “Regala una giornata alla vita”

La manifestazione vede coinvolti Wella e moltissimi acconciatori italiani

di Gabriella Meroni

Undicesima edizione dedicata all?infanzia per ?Regala una giornata alla vita?, l?appuntamento con la bellezza e la solidarietà promosso da Wella Professionals, insieme agli acconciatori più sensibili, a favore di ActionAid e dei bambini di Salima. I contributi che verranno raccolti il 12 e il 13 novembre nei saloni italiani saranno, infatti, interamente devoluti ad Action Aid per realizzare adozioni a distanza in favore dei bambini di uno dei distretti più poveri dell?Africa Centrale e per un progetto mirato a costruire centri sanitari per l?assistenza all?infanzia tra 0 e 5 anni nel territorio di Lilongwe Peri, in Malawi.

?Regala una giornata alla vita?, iniziativa benefica che vedrà, il 12 e il 13 novembre, gli acconciatori italiani impegnati a realizzare tagli e/o pieghe a fronte di un contributo per Action Aid, vede quest?anno come testimonial l?attrice Amanda Sandrelli. Volto noto che si aggiunge a quello di Diego Dalla Palma e a Oriella Dorella, sostenitori storici del progetto.
Amanda Sandrelli, che da anni sostiene la causa di ActionAid e che ha adottato a distanza un bambino di Salima di nome Mabvuto, a fine aprile insieme al marito Blas Roca Rey, ha svolto un viaggio in Malawi per testimoniare i progressi concretizzati nei villaggi di Salima a partire dal 1997, anno di avvio dell?iniziativa sviluppata da Wella Professionals e dagli acconciatori italiani insieme ad ActionAid. Dal 1997 vengono infatti assistiti e sostenuti con ?Regala una giornata alla vita? 111 villaggi di Salima e 10.000 famiglie attraverso opere di prima necessità. Raccolti fino ad oggi ? 1.827.000 ? 900 i bambini adottati a distanza.

Grazie al progetto benefico attivato in Malawi, il sesto paese più povero al mondo, è stato possibile realizzare importanti iniziative di supporto e di sviluppo tra le quali:la costruzione di 6 nuovi pozzi, di cui beneficiano 3.000 persone; la dotazione di elettricità nei due ospedali di riferimento; più di 24.000 famiglie di contadini hanno ridotto significativamente il problema della malnutrizione; sono state istituite cinque banche dei semi perchè i contadini possano contare sempre su una scorta di sementi; 12 scuole elementari hanno piantato più di 55.000 alberi: sono stati così creati in totale 12 piccoli boschi uno per ogni scuola della comunità; è stato costruito un moderno edificio scolastico, dotato di servizi igienici; sono stati distribuiti banchi di scuola e materiali per lo studio in 14 scuole primarie, e si è registrato un incremento del 20% nelle iscrizioni delle bambine. Attualmente sono 4000 quelle che frequentano con regolarità le lezioni.

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