Economia

Cooperative: big europei in visita a Solco Mantova

Un rappresentante del Gruppo Mondragon di Bilbao, il più grande d'Europa, in visita alla coop sociale La Quercia di Rivarbella. Iniziativa nel quadro della collaborazione del consorzio nazionale Cgm

di Giampaolo Cerri

La Quercia di Roverbella, cooperativa sociale della rete Solco Mantova, ha ospitatonei giorni scorsi la visita di un ?inviato speciale?. Pedro Mendieta, rappresentante del Gruppo Mondragòn – 50mila persone e fattura 7 miliardi di euro – l?impresa cooperativa più grande d?Europa e il quinto gruppo imprenditoriale, per fatturato, in Spagna, ha scelto la cooperativa mantovana come caso d?eccellenza. Lo spagnolo, accompagnato dal mantovano Giovanni Rodelli, amministratore delegato di Cgm, rete nazionale delle cooperative sociali a cui aderisce il Solco, è rimasto colpito «dalla capacità e dalla passione al lavoro delle persone che lavorano in cooperativa, in totale 76, compresi 24 volontari». Il gruppo spagnolo è entrato in contatto con il consorzio nazionale di cooperative sociali Cgm per creare relazioni stabili a livello internazionale e per rafforzare relazioni strutturate con gli organi dell?Unione Europea. «Pur portando avanti attività molto diverse, (il gruppo spagnolo si occupa, infatti, di circa quaranta attività diverse tra cui la formazione universitaria e la produzione di manufatti ad alto contenuto tecnologico)», dicono a Mantova, «comune è la forma cooperativa e l?utilizzo di metodi democratici al proprio interno». A Mantova, il rappresentante di Mondragòn «ha potuto apprezzare da vicino le migliori caratteristiche della cooperazione nella forma italiana: la dimensione multistakeholder dell?organizzazione e la valorizzazione sia degli utenti che dei propri soci lavoratori, la partecipazione delle famiglie alle attività e il coinvolgimento dei volontari, l?integrazione nel territorio che consente di cogliere e soddisfare bisogni di servizi a livello locale, l?idea di favorire la realizzazione delle abilità e dell?autonomia delle persone disabili».


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