Formazione

Myanmar: quando Mandela dice la sua…

Il Premio Nobel ritira l'invito per un torneo di beneficienza a un golfista sudafricano coinvolto in affari con la giunta militare birmana

di Redazione

Niente torneo benefico per il golfista sudafricano Gary Players dopo che sono stati scoperti i suoi legami d’affari con la giunta birmana. Il premio Nobel per la pace Nelson Mandela, che lo aveva recentemente coinvolto in un’iniziativa a favore del suo “Children’s Fund”, ha oggi ritirato il suo invito. Il fondo “non era pienamente consapevole dell’estensione e la natura” del coinvolgimento di Player al momento del’invito, “ne’ dell’impatto politico del suo coinvolgimento”, ha riferito un comunicato dell’organizzazione dell’ex presidente sudafricano. Players e la sua societa’ hanno realizzato centinaia di campi da golf in tutto il mondo, compreso il campo da 18 buche “Orgoglio del Myanmar”, frequentato dai militari della giunta al potere. Il primo a denunciare l’affare e’ stato un altro premio Nobel sudafricano, Desmond Tutu. L’ex arcivescovo anglicano ha raccolto l’appello della leader democratica birmana Aung San Suu Kyi, anche lei premiata dagli accademici di Oslo, a boicottare le compagnie straniere che fanno affari con il Myanmar. Dopo la denuncia di Tutu, Mandela ha scelto di ritirare il suo invito. Player era gia’ stato criticato in passato per non aver preso le difese di un altro campione sudafricano di golf, Sewsunker Sewgolum, costretto nel 1963 ad aspettare un premio sotto una pioggia scrosciante perche’, a causa delle origini indiane, non era ammesso nell’esclusivo country club di Durban. Quando poi Sewgolum entro’ nel torneo nazionale, Player lo accolse dicendo che avrebbe portato “colore” al golf.


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