8 per mille: la Finanziaria lo «ripristina»

C?è una (parziale) buona notizia in questa Finanziaria per quanto riguarda l?otto per mille, che viene ripristinato almeno in parte a cominciare da quest?anno. Diciamo «ripristinato» perché è dal 2004 (finanziaria di Tremonti) che la parte destinata allo Stato del contributo è decurtata sistematicamente di 80 milioni l?anno per tappare i buchi di bilancio. E considerato che il gettito medio dell?8 per mille ?statale? ammonta a circa 90 milioni, i conti sono presto fatti. Alle quattro finalità sociali previsti dalla legge istitutiva (fame nel mondo, calamità naturali, assistenza ai rifugiati e conservazione dei beni culturali) sono rimaste, da tre anni a questa parte, davvero le briciole.

Anche la Finanziaria di quest?anno, in realtà, taglia l?8 per mille destinato allo Stato, ma meno: si sottraggono infatti ?solo? 35 milioni per il 2007 e 25 per il 2008, mentre si torna a toglierne 80 dal 2009 (ma forse sarà cambiato il governo, quindi si potrà dare la colpa agli ?altri?). Ecco cosa dice l?articolo 110 della bozza della Finanziaria che sta circolando in questi giorni: «L?autorizzazione di spesa di cui all?art. (omissis – legge Finanziaria 2003) relativamente alla quota destinata allo Stato dell?8 per mille dell?imposta sul reddito delle persone fisiche (?) è ridotta di 35 milioni di euro per l?anno 2007, di 25 milioni di euro per l?anno 2008 e di 80 milioni di euro per l?anno 2009».

Speriamo che i milioni restanti siano ben utilizzati, e che quelli ?volatilizzati? non vengano più usati, come accadde nel 2006, per pagare le pensioni dei piloti Alitalia (vedi cosa scrivevamo nel 2006)