Welfare

Indulto: Mantovano (An), meglio costruire altre carceri

Il sottosegretario alla Giustizia: «Entro 30 mesi potremmo farcela». Altro obiettivo: restituire ai Paesi di origine

di Giampaolo Cerri

Carceri sovraffollate, costruiamone di nuove. Il sottosegretario alla Giustizia, Alfredo Mantovano, “catalaneggia” sull’indulto oggi sulle colonne del Messaggero: ”L’indulto non risolve, se non per un periodo assolutamente limitato, i problemi di sovraffollamento ed ogni volta che e’ stato varato si e’ verificato un incremento dei reati”. Per Mantovano ”non e’ vero che ci sono troppi detenuti, ma ci sono poche carceri” e propone di inserire nella Finanziaria un ”piano straordinario per gli istituti di pena, in modo da avere risultati accettabili prima della scandenza dei 30 mesi” previsti dal ministro Castelli come tempo limite oltre il quale il sistema carcerario italiano potrebbe non reggere piu’. Mantovano, infine, sollecita il rientro a casa dei detenuti extracomunitari, ricordando che solo a ”Tirana verranno ‘restituiti’ circa mille detenuti”. Il sottosegretario dimentica che la Bossi-Fini, entro breve, produrrà molti detenuti stranieri: i clandestini arrestati mentre cercano di rientrare per la terza volta in Italia.


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