Welfare

Torino: primi arresti di minori

Custodia cautelare in carcere invece del collocamento in comunità per reati di spaccio

di Gabriella Meroni

Non piu’ soltanto il collocamento in comunita’, ma il carcere. La novita’ che ha riguardato per la prima volta 5 ragazzini minorenni fra i 14 e i 17 anni, di nazionalita’ senegalese, e’ avvenuta a Torino dove, nell’ambito di una inchiesta condotta dai carabinieri e coordinata dal pm Andrea Padalino della Procura ordinaria, la Procura dei minori ha chiesto e ottenuto dal gip la custodia cautelare in carcere per dei ragazzi al di sotto dei 18 anni non applicando la pena piu’ lieve per il singolo episodio di spaccio, ma individuando il ruolo dei ragazzini come parte integrante di un gruppo strutturato di maggiorenni e minorenni dedito in modo continuativo, cosi’ come documentato con un mese di filmati allo spaccio di stupefacenti.


Qualsiasi donazione, piccola o grande, è
fondamentale per supportare il lavoro di VITA