Immigrati: Ferrero,50mln per favorire l’inclusione sociale

“Sono stati stanziati 50 milioni di euro per il superamento dei ghetti, corsi di italiano e di Costituzione italiana e politiche di inclusione per persone emarginate”. Sono queste le linee guida del “Bando per il finanziamento dei progetti finalizzati a favorire l’inclusione sociale dei migranti e dei loro familiari” presentato oggi dal ministro della Solidarieta’ Sociale, Paolo Ferrero.

“I tempi del bando -ha aggiunto Ferrero- sono 45 giorni, fino a fine ottobre”. E parlando della finanziaria Ferrero ha spiegato di aver “chiesto al ministero dell’Economia di raddoppiare il fondo fino a 100 milioni”.

“In Italia -ha spiegato- gli immigrati che lavorano producono il 5% del Pil che da’ luogo a 10 miliardi di tasse. Quindi la proporzione e’ 50 milioni a 10 miliardi. Essendo soldi che gli immigrati versano allo Stato, dovrebbero servire anche a loro”. Si tratta di un progetto importante perche’ “per molti anni per l’immigrazione si e’ fatta una spesa di repressione e poco o nulla per l’inclusione. In Italia -ha proseguito il ministro della Solidarieta’ Sociale- ci sono 3 milioni di emigranti regolari e 500mila bambini. Vogliamo intervenire sui punti di maggiore criticita’ per evitare che quando si parla di immigrazione si parli solo di una questione di ordine pubblico. Non ci troviamo davanti a un’immigrazione temporanea, ma di significativa permanenza”.