Famiglia

Scuola: Fioroni fischiato da studenti disabili

A Napoli è andata in scena la contestazione contro il ministro dell'Istruzione

di Redazione

Fischi, cori, striscioni contro, il ministro della Pubblica istruzione Giuseppe Fioroni e’ stato contestato in piazza del Gesu’, a Napoli, nel corso di una manifestazione promossa dall’associazione ‘Tutti a scuola’, che si batte per la soluzione dei problemi degli studenti disabili. In piazza del Gesu’ c’erano circa mille persone tra studenti disabili e i loro familiari, studenti, insegnanti e precari del mondo della scuola. Sul palco con il presidente dell’associazione, Antonio Nocchetti e al ministro Fioroni, l’assessore regionale al Lavoro Corrado Gabriele e l’assessore al Comune di Napoli Giuseppe Gambale. Disabili e precari protestano da tempo contro i tagli degli insegnanti di sostegno. Su uno striscione esposto dall’associazione la scritta: ”perche’ non ci volete?”. Poi, una gabbia con all’interno palloncini colorati.

A margine del suo intervento dal palco di piazza del Gesu’, dove e’ stato contestato dai genitori dei disabili, dagli insegnanti precari e dagli studenti, il ministro Fioroni ha detto: “Oggi la scuola napoletana da un grande segnale al paese, che il principio della legalita’, del rispetto delle norme, delle regole, della Costituzione, passa per i banchi di scuola. Per la certezza che esiste un bene e che esiste un male. Che, chi fa il bene e’ premiato, chi fa il male e’ punito”. “La societa’ non e’ fatta per i furbi -ha proseguito il ministro- ma per chi vive con dignita’, faticando, studiando, volendo raggiungere la loro realizzazione non facendo scorciatoie ma superando le difficolta’”.

Alla manifestazione di piazza del Gesu’ erano presenti fra gli altri il parroco anticamorra don Luigi Merola e il sindaco Rosa Russo Iervolino. “Partire sul piede della legalita’ significa partire verso una scuola non solo nozionistica ma che trasferisce tutti i valori di una vita civile”.

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