Volontariato

Cultura in primo piano con le giornate europee del patrimonio

PIù di mille eventi in programma per il 29 e 30 settembre. Quest'anno anche il Fai sarà partner

di Redazione

Con 215 aperture straordinarie, 381 visite guidate, 161 mostre, 24 concerti, convegni, percorsi storici, naturalistici e gastronomici, spettacoli e rassegne cinematografiche, per un totale di oltre mille eventi in tutta Italia, tornano le Giornate Europee del Patrimonio, dedicate al tema “Le grandi strade della cultura: un valore per l’Europa”, il 29 e il 30 settembre. “Rispetto al 2006, gli appuntamenti proposti dal ministero per i Beni e le Attivita’ Culturali sono aumentati del 32%”, ha sottolineato il vice presidente del Consiglio Francesco Rutelli, ricordando che, pero’, “quest’anno il ministero non agisce da solo, ma con due partner d’eccezione, grazie ai quali si sono aggiunti 200 appuntamenti in piu’: Autostrade per l’Italia e il Fai, Fondo per l’ambiente italiano”. “Il tema della strada e dell’itinerario e’ uno dei temi cruciali nella cultura europea e italiana – ha spiegato il ministro Rutelli – per noi, preposti alla conservazione del patrimonio culturale, rappresenta un messaggio fondamentale, e non mi riferisco al tradizionale Grand Tour del passato, ma al viaggio in Italia oggi, che non puo’ prescindere da un’azione di difesa del paesaggio. Quando apriamo i luoghi della cultura al pubblico – ha aggiunto Rutelli – non dobbiamo dimenticare la tutela, per questo stiamo lavorando alla revisione del Codice sul Paesaggio italiano, seriamente minacciato da costruzioni mal progettate”.

Anche per questo, il ministro Rutelli ha voluto sottolineare la collaborazione con Autostrade per l’Italia, “consapevoli oggi di poter diventare il tramite per un modo di viaggiare piu’ attento alla difesa del paesaggio – ha sottolineato Rutelli – le opere pubbliche si devono fare, ma si devono fare bene, per combattere un degrado del quale si parla poco o solo di fronte a casi eclatanti”. Accento posto sul paesaggio e sulla sua tutela, dunque, “unico vero valore del continente Europa – ha ricordato Giulia Maria Mozzoni Crespi, presidente del Fai – d’altra parte, se i Romani sono riusciti a portare la loro cultura e la loro civilta’ in tutto il mondo, e’ stato proprio grazie alle strade”. Con un investimento da parte dello Stato di 50.000 euro per la realizzazione e distribuzione di 22.000 manifesti e 100.000 depliant e il contributo economico, per quanto riguarda la comunicazione su quotidiani e tramite spot, da parte del Fai e di Austrade per l’Italia (quest’ultima partecipa con circa 200.000 euro), gli oltre mille appuntamenti investiranno l’Italia intera, da nord a sud. Tra i numerosi appuntamenti, tutti consultabili sui siti wwwbeniculturali.it, www.fondoambiente.it e www.autostrade.it, anche una curiosita’: la mostra “Le Montagne incanate di Michelangelo Antonioni” che rivela un lato poco noto del grande regista italiano recentemente scomparso: quello che lo vedeva, nei panni di pittore, affrontare il tema della montagna (L’Aquila, Museo Nazionale).

l ministro Rutelli, ricordando questo appuntamento che vede protagonista il regista italiano, ha anche voluto ribadire che “insieme con la moglie del maestro, Enrica, stiamo preparando iniziative per onorare la memoria di Antonioni e intendiamo fare del Museo di Ferrara un punto di riferimento della sua arte”. Tra le numerose ‘prime’, invece, il Municipio di Cagliari esporra’, per la prima volta, gli oggetti del tesoro di Sant’Efisio, “la festa popolare religiosa piu’ importante d’Italia”, ha sottolineato Rutelli.


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