Sostenibilità

Energia, Tronchetti: puntare sulle alternative

Da mercoledì il convegno "The energy challenge", sulla sfida dell'efficienza energetica

di Redazione

Energia e ambiente ”non possono essere governate dall”ossessione della crescita del pil’ ma ”vanno considerate dentro il quadro della sostenibilita’ dello sviluppo e del miglioramento della qualita’ della vita”. E’ quanto osserva il presidente di Pirelli Marco Tronchetti Provera illustrando sul ‘Corriere Economia’ lo scopo del convegno ”The future of science – the energy challenge”, organizzato dalla Fondazione Silvio Tronchetti Provera, dalla Fondazione Cini e dalla Fondazione Veronesi a Venezia da mercoledi’. In particolare l’obiettivo delle nuove sfide anche industriali riguardanti l’efficienza energetica, e’ quello di ”nuove sorgenti di energia, non inquinanti e rinnnovabili”. ”Due risorse -afferma a tale proposito Tronchetti- sembrano avere in se’ le potenzialita’ di dare prospettive a lungo termine: il solare e il nucleare” che non saranno in futuro quelle che oggi conosciamo. Cosi’ ”ogni ragionamento sull’energia, l’ambiente e lo sviluppo va costruito secondo contesti culturali e scientifici nuovi, in evoluzione. Fuori dallo sterile dibattito ‘nucleare si’ nucleare no’ ma dentro una analisi delle nuove condizioni tencologiche e di sicurezza che stanno radicalmente modificando l’approccio al problema e con consapevolezza originale, dei costi, dei vantaggi, dei rischi, delle ricadute sociali di ogni scelta energetica”. Lo scopo del convegno di Venezia ”e’ appunto quello di fornire, con il contributo interdisciplinare di scienziati, economisti e uomini di impresa, gli elementi necessari per un’analisi delle opportunita’, dei rischi e delle sfide. L’obiettivo e’ di arrivare a dare concretezza ad analisi e progetti, per stipulare una vera e propria ‘carta di Venezia’ -conclude Tronchetti- che possa fare da riferimento chiaro e autorevole per le scelte che possano garantire un futuro equilibrato e sostenibile al nostro pianeta”.


Qualsiasi donazione, piccola o grande, è
fondamentale per supportare il lavoro di VITA