Firenze: è morto don Mario Lupori

Don Mario Lupori, un pezzo di storia della Chiesa fiorentina, pioniere dell’animazione giovanile in parrocchia, e’ morto ieri sera, intorno alle 22, nella sua abitazione a Firenze. Aveva 90 anni. I funerali avranno luogo domenica 9 settembre, alle ore 15,30, presso la Comunita’ giovanile San Michele. Nato a Firenze il 19 novembre 1917, Lupori compi’ i suo studi presso Liceo classico ”Galileo” Entro’ nel  Seminario Maggiore dopo la maturita’ ed fu ordinato prete il 29 giugno 1940. Fu assegnato come viceparroco nella parrocchia del Sacro Cuore in via Capodimondo dove trascorse gli anni tragici della guerra che lo vide spettatore della deportazione di tante famiglie ebree che abitavano in quella zona.   Dopo la guerra  fu mandato dal cardinale Elia Dalla Costa a Roma presso il  prestigioso Collegio Caprinica per completare i suoi studi all’Universita’ Pontificia ”Gregoriana” nel campo storico e di archeologia cristiana. Tornato a Firenze, dopo pochi anni, ebbe la cattedra di Storia della Chiesa nello Studio Teologico Fiorentino che tenne fino  agli anni ’90. Contemporaneamente insegno’ religione all’Istituto Tecnico Galilei dove per quarant’anni  curo’ una grande opera di sensibilizzazione alla carita’ tramite una Conferenza di S.Vincenzo de’ Paoli  che porto’ per molti anni i giovani nelle case di tanti anziani. Insieme a grandi uomini come  mons. Raffaele Bensi, mons.Enrico Bartoletti e al magistrato Gian Paolo Meucci  fu riferimento e maestro di speranza. Il suo sogno di fare qualcosa per portare il vangelo ai giovani del quartiere Oltrarno (dove e’ nato ed ha sempre abitato) in un modo nuovo, come era nuovo il mondo che usciva dal secondo conflitto mondiale, trovo’ l’appoggio finanziario delle sue conoscenze romane. Avvertiva che la parrocchia faceva fatica a tenere il passo dei tempi e  credette fermamente che lo sport potesse essere l’occasione per coinvolgere ed avvicinare tanti giovani al Vangelo.