Famiglia
Carovita, proteste in tutto il mondo
Manifestazioni in Cile, Thailandia e Cina
di Redazione
La protesta pacifica voluta qualche giorno fa da un gruppo di intellettuali cinesi non è l’unica che sta interessando i mass media; parallelamente un gruppo di dissidenti in Cile e in Thailandia hanno manifestato pubblicamente il proprio disagio.
Secondo quanto reso noto ufficialmente dal Ministro dell’Interno cileno la scorsa notte sono state arrestate circa 670 persone, scese in piazza a fianco dei sindacati per protestare contro il ?capitalismo selvaggio?.
Durante gli scontri, avvenuti a Santiago, si sono registrati anche cinquanta feriti, 33 dei quali erano agenti di polizia.
Diverso il trattamento riservato agli ideatori delle proteste avvenute a Bangkok. Secondo quanto riportato da diversi organi di stampa, il Governo (cercando di neutralizzare il più possibile coloro che pubblicamente manifestano contro il carovita tailandese) ha ingaggiato delle vere proprie ?gang? che cercheranno i contestatori direttamente a casa loro. Le organizzazioni di locali hanno già paragonato i nuovi collaboratori dello Stato alle milizie del precedente regime militare.
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