Famiglia

Grecia: critiche alla gestione dell’emergenza incendi

Il disastro ha porvocato 64 morti e devastato 184mila ettari

di Redazione

Gli incendi che stanno devastando la Grecia hanno cominciato a diminuire d’intensita’, ma intanto sale la protesta in tutto il paese con manifestazioni in varie citta’, e scontri fra dimostranti e polizia ieri sera ad Atene. Al momento l’unico incendio serio si registra vicino al villaggio di Karytaina all’interno della penisola del Peloponneso. Il vento e’ calato e i pompieri sperano di poter spegnere in giornata centinaia di focolai minori con gli elicotteri. Tutti gli incendi sono stati spenti sull’isola di Eubea. “Speriamo di avere la situazione sotto controllo entro oggi”, ha dichiaro un pompiere alla radio greca.

Cresce intanto la protesta contro il governo conservatore per la gestione del disastro, che ha causato 64 morti e devastato 184mila ettari, con probabili conseguenze sulle prossime elezioni di meta’ settembre. Manifestazioni si sono svolte ieri sera in diverse citta’ greche. Ad Atene sono scesi in piazza in 15mila, ma un gruppo di circa 300 manifestanti ha attaccato la polizia con pietre e bastoni. Gli agenti hanno risposto col lancio di lacrimogeni.

da adnk

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