Volontariato

Maltempo, Coldiretti: danni ma anche sollievo da siccit

La situazione rimane preoccupante per il Po e per i grandi laghi

di Redazione

Dove non è caduta la grandine e non si sono verificati danni da allagamenti e smottamenti di terreno il maltempo con la pioggia è stato accolto con favore nelle campagne che soffrono la siccità per le coltivazioni a causa del deficit di precipitazioni accumulato nel periodo invernale. E? quanto afferma la Coldiretti in riferimento all?arrivo della pioggia in molte regioni del centro nord nel sottolineare che la situazione è preoccupante sia per il Po che per i grandi laghi a partire da quello di Garda che ha raggiunto il minimo storico, toccando l?altezza idrometrica di cm. 14,8, mentre abbondantemente sotto le medie stagionali, sono i livelli dei laghi d?Iseo (cm. -4,4 sullo zero idrometrico) e di Como (altezza idrometrica: cm. 15) con il lago Maggiore discendente a cm. 38,9, secondo l?ultimo monitoraggio effettuato dall?Anbi. Se l’arrivo della pioggia dovrebbe contribuire ad invertire la tendenza, a preoccupare nelle campagne è soprattutto la grandine che – precisa la Coldiretti – rischia di abbattersi sui vigneti dove per alcuni vitigni è appena iniziata la vendemmia nel nord Italia. La caduta della grandine sui vigneti a pochi giorni dalla raccolta, che mette in salvo le uve in cantina, aggiungerebbe – sottolinea la Coldiretti – al danno la beffa con effetti disastrosi per la perdita completa dei raccolti a causa dei danni ai grappoli e allo sviluppo di infezioni fungine. E? infatti la grandine – precisa la Coldiretti – ad essere la più temuta dagli agricoltori per le lesioni irrecuperabili che può causare in questa fase alle coltivazioni in campo come mais e verdure ma anche ai frutti sulle piante. Se invece il maltempo non avrà carattere temporalesco e non cadrà la grandine, sarà certamente positivo l’arrivo della pioggia prevista con intensità nel Nord Dopo il caldo record della prima metà dell?anno che ha fatto segnare le più alte temperature degli ultimi 200 anni, la pioggia – prosegue la Coldiretti – per essere utile ad alimentare le riserve idriche, deve cadere in modo costante e durare nel tempo. I forti temporali, soprattutto se – conclude la Coldiretti – si manifestano con precipitazioni intense rischiano di aumentare i danni poiché i terreni non riescono ad assorbire l’acqua che cade violentemente e tende ad allontanarsi per scorrimento portando con sé la parte superficiale del terreno favorendo frane e smottamenti.


Qualsiasi donazione, piccola o grande, è
fondamentale per supportare il lavoro di VITA