Volontariato

Asia: da Caritas appello per aiuti umanitari

La Caritas e' impegnata in uno sforzo a tutto campo per aiutare le popolazioni colpite dalle piogge monsoniche

di Redazione

L’organizzazione ecclesiale adesso teme lo scoppio di epidemie. L’obiettivo e’ quello di raccogliere 2,5 milioni di euro. Tutta l’area e’ soggetta a ricorrenti cicloni e inondazioni. Per questo Caritas Italiana, in collegamento con le Caritas locali, oltre ad intervenire nelle emergenze sostiene da anni attivita’ di ricostruzione. In Bangladesh ha gia’ contribuito alla realizzazione di migliaia di abitazioni e decine di grandi centri di accoglienza comunitaria, usati generalmente durante l’anno come scuole e come rifugio temporaneo durante le periodiche inondazioni.

Sono stati anche avviati progetti di promozione e di formazione, con l’obiettivo di creare in tutte le comunita’ della Chiesa bengalese la coscienza della dignita’ umana, dei diritti e delle responsabilita’ civili. Infine va ricordato il sostegno di Caritas Italiana ha 35 dispensari distribuiti su tutto il Bangladesh, gestiti dalla Chiesa, con una media di 200.000 visite all’anno, e l’impegno per i diversi microprogetti di sviluppo che ogni anno vengono realizzati in collaborazione con realta’ di Chiesa locale. In seguito a quest’ultima emergenza Caritas Bangladesh si e’ subito attivata: sta fornendo acqua potabile, cure sanitarie e cibo a 40.000 famiglie e sta predisponendo un piano per la ricostruzione delle abitazioni. ”Le famiglie che stiamo sostenendo, spiega il direttore di Caritas Bangladesh, Benedict Alo D’Rozario, ”sono tra quelle che non ricevono ancora aiuti dal governo ne’ da altri organismi umanitari”. ( fonte Adnkronos)


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