Cultura
Canarie: 11 mila sfollati per gli incendi
Gli incendi sono divampati quattro giorni fa. Danni incenti al patrimonio boschivo
di Redazione
Ammontano ad 11mila le persone evacuate dalle isole di Gran Canaria e Tenerife, nell’arcipelago spagnolo delle Canarie, dove da quattro giorni sono divampati almeno cinque diversi focolai d’incendio che stanno distruggendo vaste aree boschive, minacciando anche residence e centri abitati. Circa 6mila tra residenti e turisti hanno lasciato Tenerife, dove sono andati in cenere oltre 4.500 ettari di vegetazione nella parte occidentale dell’isola.
La situazione viene descritta “drammatica” da Paulino Rivero, presidente del governo regionale delle Canarie. Le autorita’ di Tenerife affermano che centinaia di uomini della protezione civile e dei pompieri si stanno battendo contro le fiamme su almeno quattro diversi fronti, dopo aver domato un primo focolaio. Molte arterie stradali dell’isola sono state chiuse al traffico. Nella vicina isola di Gran Canaria in totale sono 5.200 gli sfollati, tra cui centinaia di turisti.
Il primo incendio e’ divampato venerdi’ scorso e, secondo gli inquirenti, e’ stato appiccato da una guardia forestale che temeva di perdere il posto di lavoro. Juan Antonio Navarro Armas, 37 anni, questo il nome del piromane, e’ stato arrestato, dopo che ha confessato di aver accesso deliberatamente il rogo.
Circa 4mila ettari di boschi di pini e eucalipti sono andati distrutti su Gran Canaria, la piu’ grande delle isole dell’arcipelago spagnolo delle Canarie.
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