Famiglia
Quel primo agosto di cent’anni fa
Baden Powell, l'inventore dello scoutismo (di Daniela Verlicchi).
di Redazione
1900.L ?idea
“Se succede qualcosa in cortile,c ?è di mezzo Baden Powell ” dicevano del fondatore dello scoutismo le sue insegnanti.Difficile contenere la sua voglia di esplorare,impossibile confinarla ai soli libri di testo.Ma la sua di esplorazione è solo all ?inizio.”A 19 anni Robert Baden Powell si arruola nell ?esercito di Sua Maestà e parte per le colonie “,spiega Alessandro Refaci,coordinatore della commissione scout per le celebrazioni del centenario.India,Afghanistan,Malta e poi Sud Africa,dove nel 1900 diventa un eroe.Durante l ?assedio di Mafeking resiste con 800 soldati all ?attacco di un esercito di 8mila boeri.Un ?impresa ma soprattutto un ?occasione per incontrare l ?altro.B.P.si inventa un corpo di cadetti locali che svolgono funzioni di osservazione e staffetta,li organizza in piccoli gruppi,senza armarli e li sprona ad autoeleggersi un capo.Sono i primi germi dello scoutismo.
1907.Il primo campo
Nel 1907 organizza il primo campo scout nell ?isola di Brownsea, dove Guglielmo Marconi,nello stesso periodo,stava sperimentando quella che poi sarebbe diventata la radio.I due si incontrano e B.P.,curioso com ?è,si fa spiegare come funziona quello strano aggeggio.Sull ?isola,Baden Powell assieme a una ventina di ragazzi, di età e classi sociali diverse,mette a punto le regole del nuovo movimento.All ?entrata del campo sventola la Union Jack,la mitica bandiera dell ?assedio di Mafeking e al mattino i ragazzi vengno svegliati dal suono del Kudù,il corno che B.P.aveva portato dall ?Africa,lo stesso che suonerà all ?alba del primo agosto al Jamboree.
1920.Il primo Jamboree. La parola Jamboree non esiste in nessuna lingua del mondo:la inventa Baden Powell in persona,e nel suo gergo fantasioso significa “marmellata di ragazzi “.Più o meno quello che fu il primo Jamboree celebrato nel 1920 a Olympia,vicino a Londra.In quell ?occasione Baden Powell venne nominato capo scout del mondo,un titolo che per scelta gli scout non hanno mai attribuito a nessun altro.
Daniela Verlicchi
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