Non profit

Fond. Bergamasca e Intesa per i disabili

Rinnovato l'impegno al progetto TuttInsieme per le cure di anziani e persono non autosufficienti

di Redazione

La Fondazione della Comunità Bergamasca, insieme al Comune di Bergamo, alla MIA Fondazione Congregazione Maggiore e a Banca Intesa ha rinnovato il loro impegno per il progetto TuttiInsieme: il programma di finanziamento, nato l?anno passato, e dedicato al sostegno per le cure familiari di anziani e disabili.
Alla Fondazione della Comunità Bergamasca spetta il ruolo, con la MIA, di garante sui prestiti concessi alle famiglie presentate dal Comune.

La Fondazione della Comunità Bergamasca Onlus ha deciso di aderire al programma perché ben rispondente ai fini di solidarietà sociale promossi dalla Fondazione stessa nell’ambito territoriale della provincia di Bergamo.
Svolgendo attività di erogazione, beneficenza e di pubblica utilità nei settori dell?assistenza sociale e socio sanitaria; la Fondazione favorisce anche partnership con tutti i soggetti in grado di offrire un contributo positivo alla soluzione di problematiche della comunità, tra le quali ha un rilievo particolare la condizione delle persone anziane non autosufficienti.

Una mission che viene perseguita con attenzione e con un lavoro costante, che trova riscontro anche con la volontà dell?Amministrazione Comunale di Bergamo. Il Comune della città negli ultimi anni ha infatti posto fra i suoi obiettivi di riferimento l?attuazione di un nuovo modello di welfare, riservando particolare attenzione all?assistenza delle persone fragili e all?offerta di servizi domiciliari per le persone non autosufficienti; per la realizzazione di queste finalità, attuando azioni volte a garantire la professionalità degli operatori e la qualità delle prestazioni.

Il 30 giugno 2006 l?Amministrazione Comunale, la Fondazione Comunitaria e Banca Intesa hanno dunque sottoscritto un Protocollo d?Intesa per sviluppare iniziative in favore degli anziani non autosufficienti e, durante i lavori per l?attuazione del Protocollo, hanno individuato la Fondazione Congregazione della Misericordia Maggiore di Bergamo quale interlocutore particolarmente attivo nello sviluppo di strumenti utili alle politiche sociali del territorio. La MIA, partecipa, nel rispetto degli statuti originari della Congregazione e in aderenza alla propria ispirazione cristiana, alla realizzazione del sistema sociale, nell?ambito caritativo-assistenziale, educativo, formativo.

E? un progetto destinato a crescere nel tempo quello di Tuttinsieme e che nei ruoli operativi vede il Comune di Bergamo impegnato ad individuare i soggetti ammissibili al finanziamento.
Il passaggio successivo spetta a Banca Intesa che concede un plafond finanziario, per un periodo massimo di dieci anni, a favore dell?anziano non autosufficiente o dei suoi familiari o del convivente, per il mantenimento dell?anziano stesso al proprio domicilio, al fine di garantirgli una migliore qualità di vita. Il finanziamento deve essere restituito entro i dieci anni successivi alla cessazione del finanziamento stesso.
La Fondazione Comunitaria e la Fondazione MIA partecipano all?iniziativa quali garanti, a parziale copertura del rischio d?insolvenza dei richiedenti il finanziamento.

Ogni famiglia può godere di un finanziamento per un massimo del 50% della spesa effettiva sostenuta mensilmente per le prestazioni di assistenza; tale importo non potrà superare comunque la misura massima di ? 500,00 mensili, per un importo complessivo annuo massimo di ? 6.000,00. L?anziano beneficiario dell?intervento deve essere residente nel Comune di Bergamo ed aver compiuto 65 anni di età.

La durata dell?accordo, inizialmente annuale, è stata rinnovata per un altro anno e ha già avuto la disponibilità ad una conferma per altre due stagioni.

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