Welfare
Carcere, nasce la banca dati dei detenuti lavoratori
Consultabile sui portali dell'associazione bolognese "Nuovamente" e dell'agenzia di comunicazione sociale sul carcere ''Equal Pegaso''
di Chiara Sirna
E’ nata un’importante banca dati sulle attivita’ di orientamento e formazione al lavoro per detenuti ed ex carcerati svolte a livello nazionale dal 2001 fino ad oggi. Consultabile sui portali dell’associazione bolognese Nuovamente e dell’agenzia di comunicazione sociale sul carcere ”Equal Pegaso”, l’archivio e’ stato realizzato grazie al progetto ”Strade”, con il sostegno della Regione Emilia Romagna.
Si tratta dell’unica banca dati on-line che raccoglie tutte le esperienze elaborate negli ultimi sette anni in Italia per favorire il reinserimento lavorativo di detenuti, beneficiari di misure alternative ed ex carcerati. Pasticceri e panificatori, operai agricoli, parrucchieri, attori teatrali e artigiani: sono solo alcuni tra i percorsi professionali che potranno essere appresi grazie all’offerta formativa attivata nelle citta’ italiane (da Terni a Vicenza, da Milano a Roma e in tanti altri centri). Diverse le attivita’ organizzate per dare un’opportunita’ di lavoro a carcerati ed ex: si passa dal corso di stampa serigrafica su t-shirt ad attivita’ di documentazione, come la realizzazione di cd rom sulla condizione della donna e dell’infanzia nei Paesi in via di sviluppo.
Il progetto della banca dati ha più di una finalità: ben si sposa con la necessità per gli operatori del settore carcerario di confrontarsi scambiando idee, esperienze, opinioni, materiali relativi alla formazione professionale, ma ha anche lo scopo di dare visibilita’ a chi quotidianamente vive e lavora in carcere e di essere motore di sensibilizzazione e di coinvolgimento dei mezzi di comunicazione.
Per ogni progetto di formazione “censito”, l’archivio on-line descrive brevemente i contenuti dei corsi e fornisce recapiti e indirizzi dei responsabili e degli enti coinvolti. La banca strumenti verra’ aggiornata e arricchita con una cadenza settimanale, data la grande quantita’ di materiale raccolto, e anche per consentire una migliore valutazione delle attivita’ svolte dagli operatori.
Ad oggi è già possibile consultare i primi venti progetti, integrati dai relativi documenti tecnici e divulgativi, tra cui schede di progetto, dispense didattiche, brochure, report di ricerca, filmati ed altri materiali; ma il completamento dell’archivio è previsto entro dicembre 2007.
Nessuno ti regala niente, noi sì
Hai letto questo articolo liberamente, senza essere bloccato dopo le prime righe. Ti è piaciuto? L’hai trovato interessante e utile? Gli articoli online di VITA sono in larga parte accessibili gratuitamente. Ci teniamo sia così per sempre, perché l’informazione è un diritto di tutti. E possiamo farlo grazie al supporto di chi si abbona.