Politica

Toscana: il voto a 16 anni, sì della giunta

La legge toscana, che vuole estendere il diritto di voto ai sedicenni, potrebbe arginare il disinteresse dei giovani per la politica, ha detto il presidente dell'Assemblea regionale, Riccardo Nencini

di Redazione

E’ praticamente totale la condivisione della legge sul voto ai sedicenni proposta dal Consiglio regionale della Toscana con il sostegno dell’Anci”. Lo sottolinea, in una nota, il presidente dell’Assemblea, Riccardo Nencini, al termine di una riunione per fare il punto sull’accoglienza dell’iniziativa, presentata nell’aprile scorso.

La legge toscana, oltre a definire le finalita’ del voto ai sedicenni, prevede incentivi finanziari a favore di quei comuni che nell’ambito dei propri statuti e regolamenti prevedano l’estensione del diritto di voto nelle elezioni degli organi delle circoscrizioni di decentramento comunale. ”La lettera da me inviata ai sindaci dei 22 comuni toscani con popolazione sopra i 30 mila abitanti – ha detto Nencini – ha trovato non solo adesione, ma la piu’ totale condivisione dello spirito della legge, volta a consolidare un legame vero fra giovani e istituzioni, che e’ poi l’obbiettivo di una politica della trasparenza e di coinvolgimento della societa’ toscana nella vita democratica”.

Il Presidente del Consiglio regionale della Toscana ha ricordato come secondo una recente ricerca ”il 20 per cento dei giovani sotto i 20 anni e’ ‘indifferente’ al tipo di regime che li governa. Il nostro obbiettivo – ha concluso Nencini – e’ almeno quello che la democrazia non puo’ morire di indifferenza”


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