Sostenibilità

Energia, accordo tra Intesa-San Paolo e ministero dell’Ambiente

Programmi finanziari a favore di progetti energeticamente sostenibili

di Redazione

Corrado Passera, CEO di Intesa Sanpaolo, e Corrado Clini, Direttore Generale Ricerca Ambientale e Sviluppo del Ministero dell’Ambiente, hanno siglato oggi un Accordo Volontario per rafforzare la cooperazione tra i due enti in materia di risparmio energetico e promozione delle energie rinnovabili. L’Accordo si inserisce nell’ambito della campagna ”Energia Sostenibile per l’Europa” della Commissione Europea, ove il Ministero dell’Ambiente riveste il ruolo di focal point nazionale e Intesa Sanpaolo uno dei partners d’eccellenza. Tema chiave dell’Accordo e’ la realizzazione, tra il 2007 e il 2010, di una serie di iniziative congiunte tra Intesa Sanpaolo e il Ministero dell’Ambiente in materia di energia sostenibile, quali attivita’ di comunicazione e sensibilizzazione e di assistenza alle imprese. Particolarmente interessante sara’ inoltre la possibilita’ di avviare tavoli di lavoro con enti pubblici al fine di valutare l’attuabilita’ di soluzioni finanziarie innovative in campo energetico. Lo sviluppo di specifici programmi finanziari a favore di progetti energeticamente sostenibili rientra tra le priorita’ del Gruppo Intesa Sanpaolo, che ha messo a disposizione di privati e imprese una vasta gamma di finanziamenti a sostegno della razionalizzazione dei consumi e dell’energia pulita, tra cui Sanpaolo Energy e IntesaNova.

”L’Accordo” ha dichiarato Corrado Passera ”rientra nella piu’ ampia strategia di sostenibilita’ ambientale ed energetica del Gruppo Intesa Sanpaolo, prima ed unica banca in Europa ad aver ottenuto dalla Commissione Europea il riconoscimento di ‘Partner’ della Campagna Promozionale Sustenergy – Energia Sostenibile per l’Europa.” ”Questo Accordo” ha dichiarato Corrado Clini ”e’ il primo che il nostro Ministero sigla con uno dei 16 partners nazionali che hanno gia’ aderito alla campagna Energia Sostenibile per l’Europa”. ”Con tale Accordo”, continua Clini, ”si intende sostenere l’attuazione dei diversi strumenti finanziari che il nostro Paese sta adottando per il raggiungimento degli obiettivi del Protocollo di Kyoto, e, in particolare, per l’individuazione di soluzioni e modalita’ finanziarie miranti a facilitare l’accesso di soggetti pubblici e privati ai finanziamenti a tasso agevolato a valere sulle risorse del Fondo di Rotazione istituito con la Legge Finanziaria 2007”.


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