Stati Uniti: presidenziali, Obama vince gara raccolta fondi

Il candidato democratico alla presidenza americana Barak Obama ha raccolto 32,5 milioni di dollari di fondi nel secondo trimestre della sua campagna, battendo tutti gli altri aspiranti presidenti. Lo scrive oggi il Washington Post, spiegando che un terzo del denaro e’ stato raccolto tramite Internet dove il 90% delle donazioni era inferiore ai 100 dollari. Il successo del senatore afroamericano dell’Illinois si accompagna ad una corsa senza precedenti alle spese da parte dei candidati alla presidenza, segnalata dallo stesso quotidiano. Le cifre, che stanno causando difficolta’ finanziarie a molti aspiranti presidenti, appaiono enormi specie se paragonate alle precedenti elezioni.

A questo punto della precedente campagna, il futuro candidato democratico John Kerry aveva raccolto 13 milioni nel 2003 e ne aveva spesi 4. Quattro anni prima l’allora governatore del Texas George Bush aveva raccolto 37 milioni di dollari e ne aveva spesi 3,9. Questa volta vi e’ chi ha speso 20 milioni negli ultimi tre mesi, come l’ex governatore repubblicano del Massachusetts, il mormone Mitt Romney, impegnando piu’ del 50% di quanto ha raccolto nello stesso periodo. Il rivale repubblicano John McCain ha speso quasi tutti gli 11 milioni raccolti negli ultimi tre mesi, mentre la corsa alle spese ha prosciugato le casse di altri tre aspiranti repubblicani: Tommy Thompson, Mike Huckabee e Sam Brownback sono rimasti con meno di un milione.

Spese da record, ma piu’ oculate per i candidati in testa ai sondaggi. In campo democratico Obama ha speso negli ultimi tre mesi 15 milioni di dollari e puo’ ancora contare su 34 milioni in banca piu’ altri 1,7 se otterra’ la nomination. Nell’ultimo trimestre Hillary Clinton ha raccolto 28 milioni e ne ha spesi 13, mantenendone 33 in banca, piu’ 12 da usare in caso di nomination. L’ex sindaco repubblicano, Rudolph giuliani, ha battuto il record di raccolta dei fondi in campo repubblicano con 17,3 milioni negli ultimi tre mesi e ne ha spesi 11.