Famiglia

Minori, Sestini: necessario un piano per l’infanzia

Nel 2006 chiuderanno gli istituti minorili. Che futuro per 10mila bambini?L'intervento del sottosegratario al Welfare

di Redazione

”Entro il 2006” sara’ necessario aver messo a punto ”un piano straordinario per risolvere il problema della chiusura degli istituti minorili”.

Lo ha affermato, presentando la Conferenza nazionale sull’infanzia e l’adolescenza, in programma a Collodi dal 18 al 20 novembre, il sottosegretario al Welfare Grazia Sestini.

A margine della presentazione di un rapporto su infanzia e adolescenza a cura dell’istituto fiorentino degli Innocenti, Sestini ricorda che la chiusura degli istituti minorili e’ revista appunto per il 2006, e che quindi ”’si porra’ un problema per circa 10.000 bambini”. Alcuni di questi, avverte, non sono adottabili per eta’ e condizioni di reazione sociale, quindi ”si’ a strumenti come adozione e affidamento, ma occorre anche mettere a punto strumenti -dice Sestini- per offrire ai piu’ grandi luoghi dove crescere”.

Non solo e’ importante capire quanti siano i minori che subiranno la chiusura degli istituti che oggi li ospitano, ma anche ”chi siano: c’e’ tra loro il neonato abbandonato alla nascita, ma anche il quattordicenne affiliato alla cosca mafiosa”. Per Sestini infine le case-famiglia ”possono creare delle opportunita’, ma non devono diventare degli istituti in piccolo”.

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