Politica

Pensioni: raggiunto nella notte l’accordo sulle pensioni minime

Gli aumenti alle pensioni basse riguarderanno circa 3,4 milioni di pensionati e saranno erogati agli ultra 64enni che hanno redditi personali inferiori ai 654 euro

di Redazione

Raggiunto nella notte l’ccordo sulle pensioni più basse. Gli aumenti alle pensioni basse riguarderanno circa 3,4 milioni di pensionati e saranno erogati agli ultra 64enni che hanno redditi personali inferiori ai 654 euro. Il limite dei 64 anni è lo stesso per gli uomini e le donne.
L’accordo si articola in tre punti.

Il primo è il potenziamento del sistema di rivalutazione ai prezzi delle pensioni previdenziali, per le fasce comprese da 3 a 5 volte il minimo, dall’attuale 90% al 100% della variazione dei prezzi. Questa modifica, agendo sugli scaglioni di pensione a prescindere dalla pensione complessiva, estende i beenfici anche per le pensioni più alte, per una platea di beneficiari di circa 2 milioni 700mila lavoratori.

Il secondo punto prevede un incremento delle maggiorazioni sociali per soggetti con pensioni assistenziali (pensioni e assegni sociali, invalidi civili, ciechi e sordomuti) per un reddito complessivo pari a 580 euro mensili dal primo gennaio 2008. I beneficiari sono 300mila lavoratori.

Infine a decorrere dal 2008 è prevista una nuova somma aggiuntiva per i pensionati previdenziali, a condizione che non possiedano redditi complessivi superiori a 1,5 volte il trattamento minimo (8mila 504,73 euro annui per l’anno 2007). Nel 2007 saranno erogati a titolo di una tantum – con i criteri stabiliti da quest’ultimo punto – 900milioni di euro, per un beneficio medio pari a 324 euro.


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