Volontariato

Nasce a Potenza l’Osservatorio sulle politiche sociali

di Redazione

Il progetto Street, Strategie Europee e Territoriali – promosso dal Cilap e cofinanziato dalla Commissione Europea – prosegue il suo percorso per l?inclusione sociale con una terza tappa in programma a Potenza venerdì 6 luglio alle ore 10 al Palazzo di Città. Tema della conferenza: ?L?osservazione sociale e gli indicatori utili per un?analisi dell?esclusione sociale?. L?esperienza del progetto Oasi. Apre i lavori il sindaco Vito Santarsiero

Arriva a Potenza il progetto europeo Street per l?inclusione sociale. Tema della conferenza – in programma venerdì 6 luglio alle ore 10 al Palazzo di Città – sarà mettere in rete le esperienze locali, condividere la definizione degli indicatori territoriali e stabilire le linee guida per sviluppare una coscienza sociale sulle povertà. Per sfruttare al meglio le possibilità offerte dalla Strategia europea e costruire una rete attiva è necessario infatti creare sinergie tra il livello locale e quello europeo.

Per attivare un cammino di inclusione sociale le istituzioni dovrebbero basarsi su una perfetta conoscenza della situazione sociale e dei servizi attivati sul territorio. La legge nazionale 328/2000 prevede infatti che Stato, Regioni, Province e Comuni istituiscano un sistema informativo dei servizi e degli interventi sociali non solo per assicurare la conoscenza dei bisogni, ma anche per poter disporre tempestivamente dei dati e delle informazioni necessari alla programmazione, alla gestione e alla valutazione delle politiche sociali per la promozione e l?attivazione di progetti europei, per il coordinamento con le strutture sanitarie, formative, con le politiche del lavoro e dell?occupazione. E? necessario quindi che questo sistema informativo non si limiti a descrivere e registrare dati, ma abbia anche il compito di potenziare le azioni utili per l?attuazione di interventi volti alla gestione dei problemi rilevati.

Con l?obiettivo di creare una rete informativa sociale volta alla realizzazione di un circuito articolato tra diversi livelli – territoriale, provinciale e regionale -, negli ultimi anni in Italia sono nati alcuni Osservatori sulle politiche e l?esclusione sociale che si sono organizzati in modo diverso basandosi su strumenti e indicatori. Tra questi, il Centro servizi e programmazione per l?esclusione sociale di Potenza, l?Osservatorio per le politiche sociali delle province di Frosinone, Gorizia, Pesaro Urbino, Macerata e Cremona, l?Osservatorio regionale delle Marche, a cui ora si aggiunge il progetto Oasi (Osservazione analisi sostegno all?inclusione) promosso da Cilap Eapn Basilicata e realizzato nell?ambito del Programma di azione comunitario

Il progetto Oasi prevede scambi sul lavoro dei vari osservatori relativamente a organizzazione, metodologia, partner coinvolti e indicatori utilizzati grazie alla realizzazione di un sito internet e di una banca dati. Il sito Oasi (www.oasi-eu.org) ha l?obiettivo di mettere in rete le diverse esperienze nazionali ed europee per individuare delle linee comune d?azione nella lotta contro la povertà. Il fine ultimo del progetto è quello di creare una rete transnazionale di scambio di conoscenze, informazioni, metodologie, prassi e di strumenti operativi tra i vari osservatori locali, in modo da poter uniformare le interpretazioni dei dati e avere un quadro il più possibile completo ed esauriente dei fenomeni della povertà e dell?esclusione sociale a livello locale, nazionale ed europeo.

Durante la conferenza saranno anche illustrate altre esperienze europee, come quella dell?Oss (Observatoire de la santé et du social) della regione di Bruxelles, presentato da Annette Perdaens, direttrice del Centro. L?Oss si pone come obiettivo l?attuazione di politiche in campo sanitario e sociale favorendo la comunicazione tra la popolazione e le istituzioni territoriali, ma anche tra il mondo politico e quello scientifico. Interessanti i criteri usati dall?Oss per l?individuazione degli indicatori sociali di povertà e salute; i dati demografici vengono integrati con il livello dei servizi e gli interventi attuati nella regione e da ricerche e studi in campo scientifico e sociale.

L?incontro, aperto dal sindaco di Potenza Vito Santarsiero e dal Presidente della Provincia Sabino Altobello, prevede un dibattito tra diversi rappresentanti di istituzioni e associazioni regionali e internazionali come Vito Telesca, presidente Cilap Eapn della regione Basilicata; Raffaele Tangorra, direttore generale del Ministero della Solidarietà Sociale; Annette Perdaens, direttrice dell?Oss della regione di Bruxelles e Ramon Pena Casas, ricercatore dell?Osservatorio Sociale Europeo.

Tra gli altri relatori: Massimo Crucioli del Comitato esecutivo Eapn che presenterà il progetto Street; Marcello Avena, responsabile delle politiche socio-assistenziali della Provincia di Potenza; Genevieve Decrop, che introdurrà le linee guida per l?osservazione sociale; Enrico Gambardella, rappresentante delle OO.SS; Arrigo Zanella, segretario generale di Retis e, per le amministrazioni, Michele Iacovera, assessore provinciale alla Politiche socio-assistenziali e Antonio Potenza, assessore regionale alle Politiche sociali.


Qualsiasi donazione, piccola o grande, è
fondamentale per supportare il lavoro di VITA