Welfare

Sommerso: Isfol, 47% forza lavoro è irregolare

I dati diffusi oggi a Bari in occasione del convegno "Le politiche del governo per la lotta al lavoro nero"

di Redazione

Il 47% delle forze di lavoro in Italia e’ composta da lavoratori irregolari, con incidenza maggiore nel settore dei servizi (56,9%) e nel Nord Italia (64%). Sono alcuni dei dati dell’Isfol diffusi oggi a Bari in occasione del convegno nazionale promosso dal ministero del Lavoro e della Previdenza sociale ‘Le politiche del governo per la lotta al lavoro nero’. L’Isfol gia’ dal 2004 ha avviato una serie di studi e monitoraggi delle politiche dell’emersione del lavoro sommerso e irregolare, attraverso la ricostruzione del quadro istituzionale e normativo delle azioni attivate a livello regionale e indagini di campo basate sulla differenziazione di settore e sulla classificazione di genere. E’ in fase conclusiva, inoltre, l’indagine ‘Analisi quali-quantitativa del lavoro femminile sommerso e irregolare’ che l’Isfol e il ministero del Lavoro presenteranno in autunno (1.000 questionari somministrati in 3 province: Roma, Bari, Torino e 150 interviste in profondita’ a donne che lavorano nel sommerso). Sempre in materia di lotta al sommerso, e’ previsto che l’Isfol offra consulenza tecnico-scientifica alla cabina nazionale di regia di coordinamento per le politiche di contrasto al lavoro sommerso nell’esercizio delle sue funzioni istituzionali, la cui bozza di decreto verra’ esaminata domani durante la Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le regioni e le province autonome.


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