Salute

Fondo Aids, il richiamo di Bertinotti al Governo

Il presidente della Camera: "Ognuno deve fare la sua parte, senza versamenti il fondo è solo una via lastricata di buoni propositi"

di Redazione

“Speriamo di poter concorrere agli impegni presi, e dare un contributo istituzionale ad una lotta che ha risvolti politici e culturali”. Fausto Bertinotti ha colto l’occasione della cerimonia per l’assegnazione del premio ‘Alexander Langer’, andato quest’anno al direttore della Ong sudafricana ‘Tac’ Zackie Achmat, per richiamare l’Italia al rispetto degli impegni finanziari presi in favore del Fondo globale per la lotta all’Aids. Il presidente della Camera ha innanzitutto richiamato l’attenzione sulla Pdl, in esame a Montecitorio, che istituisce un Fondo per il finanziamento del Fondo globale sulla turcolosi e la malaria, che si configurerebbe come un “contributo supplementare dell’Italia rispetto a quelli generali”. Bertinotti ha pero’ aggiunto: “Ma intanto, purtroppo, l’Italia e’ debitrice al Fondo per il 2005 e il 2006”, e “il presidente del Consiglio ha preso l’impegno di colmare le deficienze. Per il 2007 -ha aggiunto Bertinotti- il governo ha comunicato alla Camera dei deputati che sta operando per inserire l’autorizzazione alla spesa nel decreto in materia economica che e’ inserito nei lavori dell’aula”. Il presidente della Camera ha sottolineato: “Ognuno deve fare la sua parte, anche piccola. Il Fondo globale per la lotta all’AIds e’ uno strumento importante, ma qualche volta di buone intenzioni sono lastricate le vie dell’inferno. E se al Fondo non corrispondono i versamenti, si puo’ parlare di buone intenzioni che portano all’inferno”.

Ricordando l’impegno in campo umanitario di Achmat, il presidente della Camera aveva inoltre sottolineato che “il conferimento del premio ‘Langer’ sottolinea una presenza importante nel mondo su due terreni, la lotta all’apartheid e quella all’Aids, che testimoniano una continuita’ nell’ispirazione e nella capacita’ di affrontare problemi che si pongono con maggiore urgenza”. Bertinotti, sempre citando Achmat, ha evidenziato la “connessione tra l’Aids e la concentrazione della poverta’, tra la malattia e il tipo di sviluppo, tra le sue drammatiche conseguenze sociali e l’organizzazione di un potere economico, quello delle multinazionali, che se non e’ causa della malattia e’ concausa della difficolta’ a combatterla”. Inoltre, il presidente della Camera non ha mancato di enfatizzare il significato del premio ‘Langer’: “Per noi l’attribuzione di questo premio e’ importante, e’ un modo attraverso il quale la Camera dei deputati dedica un tributo ad Alex Langer, un uomo che ha onorato il suo Paese. E’ un modo per rendere un omaggio e organizzare un momento di memoria. Uomini come Langer sono preziosi da ricordare, specie in momento difficili come questi in cui ci troviamo di fronte a diseguaglianze e poverta’”.


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