Mondo

I bambini confondono la guerra con Rambo

I tre libri che vi proponiamo hanno il merito di offrire spunti avvincenti, a tratti sorprendenti ...

di Joshua Massarenti

L?infanzia negata in Africa. Il tema è noto a tutti. Alcuni saranno persino nauseati di incappare ancora in storie di bambini coinvolti in guerre tanto assurde quanto spietate nel reclutare minorenni per farne carne da macello. Tutto però sta nel modo di raccontare queste storie. I tre libri che vi proponiamo hanno il merito di offrire spunti avvincenti, a tratti sorprendenti. Il meno scontato è quello di Alain Mabanckou che attraverso i disegni di un serial killer punta il dito contro l?impatto devastante che i media producono sugli africani. Il contrasto tra fiction e realtà è un aspetto dei conflitti che anche l?ex bambino soldato Ishamel Beah ha saputo mettere in luce. Come non rimanere colpiti da ragazzi convinti «che la guerra non potrà mica essere più terribile di una scena di Rambo»? Benvengano allora le Marguerite Barankitse!

Vedi:
Memorie di un soldato bambino
Madre di diecimila figli
African psycho

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