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Albo e sconti fiscali per le Pro loco

Pronto un registro nazionale e agevolazioni fiscali per il sostegno delle attività di 6mila associazioni sparse sul territorio

di Luca Zanfei

È stato presentato un ddl per i riconoscimento delle Pro loco. Pronto un registro nazionale e agevolazioni fiscali per il sostegno delle attività di 6mila associazioni sparse sul territorio.

Un disegno di legge presentato dall?on. Pierluigi Mantini (Ulivo) valorizza le Pro loco, associazioni di promozione del patrimonio socio-culturale italiano. Il governo imbocca così la strada di una politica per il turismo incentrata sulla dimensione locale, investendo su quelle realtà (ormai 6mila) diventate vere agenzie turistiche locali, con oltre 500mila impiegati, tra dipendenti, ragazzi del servizio civile e volontari. Il primo articolo del ddl riconosce «nelle associazioni di volontariato Pro loco, strumenti locali di valorizzazione turistica e del tempo libero». Istituisce poi uno specifico registro nazionale per dare status autonomo a questo tipo di associazionismo, prevede agevolazioni fiscali e un apposito stanziamento nel bilancio dello Stato per sostenere le attività sul territorio. Soddisfatto Claudio Narducci, presidente dell?Unione Pro loco, l?Unpli: «È così riconosciuto il lavoro dei nostri volontari».

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