Agnoletto: SI muore di AIds ma l’onore del Governo è salvo

«L’unica cosa importante é che non si critichi il governo. Migliaia di africani possono continuare a morire di AIDS, ma l’onore del governo di centrosinistra é salvo».
Così ? dichiara Vittorio Agnoletto, eurodeputato della Sinistra Unitaria Europea – può essere sintetizzata la posizione del nascente Partito democratico. Al Parlamento Europeo si é votata oggi la «Relazione sugli obiettivi di sviluppo del millennio previsti dell’ONU» il cui mancato raggiungimento condanna centinaia di migliaia di africani a morire di fame, povertà e malattie. Al paragrafo 9, ho proposto il seguente emendamento orale: il Parlamento Europeo «deplora che il governo italiano non abbia ancora versato al Fondo globale per la lotta contro l’Aids, la TBC e la malaria i 260 milioni dei quali é debitore per le quote 2006-2007 e invita il governo italiano a saldare in tempi brevi tale debito».
Alcuni deputati DS ? spiega Agnoletto – hanno cercato prima di impedire il voto, ma senza raggiungere il quorum, e poi hanno orientato tutto il gruppo socialista europeo a votare contro. Esempio seguito dalla maggioranza del gruppo popolare, con il risultato che l’emendamento non é passato. La giustificazione dei parlamentari diessini é semplice: l’emendamento «deplora» il comportamento del governo e quindi non potevano votarlo.
Che poi Prodi abbia più volte promesso di pagare il debito e che tale promessa non sia mai stata mantenuta, sembra un particolare insignificante.
Che il governo italiano sia di centrodestra o centrosinistra, l’Africa continua ad aver bisogno di aiuti per sopravvivere all’AIDS, anche questo sembra un particolare insignificante».