Cultura

Napoli: salta apertura di reparto per bimbi leucemici

Era stato finanziato dal cardinale Sepe. La protesta del volontariato

di Gabriella Meroni

Il sogno del Cardinale di Napoli, Crescenzio Sepe, di regalare all’ospedale partenopeo Pausilipon l’unico reparto ad alta specializzazione per bambini leucemici del Sud rischia di trasformarsi improvvisamente in una beffa. Il reparto cosidetto a contaminazione controllata (contro il rischio di infezioni) e’ pronto, ma, riferisce “Il Mattino”, l’inaugurazione in programma per giovedi’ 21 salta. A data da destinarsi. Dopo aver utilizzato per i lavori gli oltre trecentomila euro messi a disposizione dal cardinale Sepe, grazie alla vendita all’asta dei regali ricevuti dall’alto prelato, lo staff direttivo del Pausilipon blocca l’entrata in funzione del reparto, perche’ mancano gli infermieri e nell’ospedale non c’e’ un numero sufficiente di medici in grado di garantire la necessaria assistenza ai piccoli leucemici. Insomma la solidarieta’ del cardinale Sepe rischia di rimanere vanificata, cosi’ i rappresentanti dell’associazione di volontari ‘Carmine Gallo’ ha scritto una lettera dai toni molto duri al ministro della Salute, Livia Turco. Un appello forte al ministro da parte di questi genitori dei piccoli malati perche’ invii subito a Napoli un rappresentante del ministero.


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