Volontariato

Cinema. E’ morto il regista Ousmane Sembene

Aveva portato l'Africa nera su celluloide.

di Redazione

E’ morto sabato, a 84 anni, Ousmane Sembene, regista senegalese tra più rappresentativi della scena africana. Autore del primo lungometraggio nero-africano del continente, svolgeva anche un ruolo fortemente sociale anche attraverso la sua attività di scrittore.

Sembene era nato nel 1923 in una famiglia di pescatori a Casamance. Durante la Seconda guerra mondiale si era arruolato nel corpo dei fucilieri senegalesi, si era iscritto poi al Partito comunista e aveva iniziato a scrivere romanzi.
E’ del 1960 Les bouts de bois de Dieu, storia della presa di coscienza dei lavoratori operai senegalesi attraverso lo sciopero dei ferrovieri che tra il 1947 e il 1948 coinvolse il Senegal.
Accolta con favore dalla critica anche la raccolta di racconti “Voltaiques” (dell’Alto Volta, come si chiamava l’attuale Burkina Faso), pubblicata nel 1962.

Aveva imparato la settima arte a Mosca (presso gli studi Gorki) per poi tornare in Senegal.
Pluripremiato nei festival di tutto il mondo, ricordiamo l’ultimo film, Moolaadé del 2004 (di cui abbiamo parlato anche su Vita) permiato a Cannes nella sezione Un certain regard. Molaadé fa parte della trilogia Heroisme au quotidien dedicata alla donna africana. Non si hanno notizie sul terzo La confrérie des rats.
I funerali si dvolgeranno oggi con rito islamico.

Moolaadé in dvd


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