Medio Oriente: prima preghiera del venerdì senza incidenti

Oltre 135 mila palestinesi hanno partecipato oggi alla preghiera del primo venerdi del Ramadan alla moschea di Al Aqsa a Gerusalemme. Per la prima volta da diversi mesi e’ stata autorizzato l’ingresso di tutti i fedeli, senza impedire l’accesso ai piu’ giovani, come viene invece spesso fatto per motivi di sicurezza. La preghiera si e’ svolta senza incidenti. In Cisgiordania intanto due palestinesi sono stati uccisi dai soldati israeliani in diversi episodi, mentre presso Jenin i militari hanno arrestato la madre e la sorella del leader della Jihad Islamica Iwad Zawalha. Un palestinese e’ stato ucciso a Tulkarem, dove sono stati effettuati 14 arresti di militanti. L’uomo, un militante di Fatah, sarebbe stato colpito dal fuoco dei soldati mentre cercava di sfuggire alla cattura. Un altro palestinese e’ stato ucciso questo pomeriggio a Nablus, quando dei soldati hanno aperto il fuoco contro la sua auto. Un portavoce ha detto che l’esercito sta controllando la notizia.