Formazione
Immigrati: in Senato il ddl contro sfruttamento della manodopera
In discussione oggi in Aula
di Chiara Sirna
Colpire lo sfruttamento di manodopera immigrata. E’ questo l’obiettivo del disegno di legge, in discussione oggi in Aula del Senato, ‘Permesso di soggiorno dei lavoratori migranti in condizione di sfruttamento’, che prevede anche l’inasprimento delle pene per chi impiega lavoratori che soggiornano in Italia senza permesso.
“Contiamo di approvare il ddl”, spiega il senatore e relatore Massimo Livi Bacci, “che prevede l’introduzione come reato grave dello sfruttamento del lavoro di manodopera immigrata”.
“In particolare”, continua, “dopo il primo comma dell’articolo 600 del codice penale viene inserita un’aggiunta. Il reato riguarda sia il reclutamento sia l’impiego di lavoratori irregolari”.
“La norma e’ importante”, conclude il senatore, “visto che il nostro Paese vede ancora il dilagare del lavoro sommerso. Un triste fenomeno che questo governo si e’ impegnato a combattere”.
Il disegno di legge prevede, tra l’altro, l’esistenza di un rapporto di lavoro clandestino quando la retribuzione e’ ridotta di oltre un terzo rispetto ai minimi contrattuali previsti dai contratti collettivi di categoria, oltre alla violazione della disciplina dell’orario di lavoro e dei riposi giornalieri e settimanali.
Nessuno ti regala niente, noi sì
Hai letto questo articolo liberamente, senza essere bloccato dopo le prime righe. Ti è piaciuto? L’hai trovato interessante e utile? Gli articoli online di VITA sono in larga parte accessibili gratuitamente. Ci teniamo sia così per sempre, perché l’informazione è un diritto di tutti. E possiamo farlo grazie al supporto di chi si abbona.