Salute

Così “osammo” la cura

10 psicoterapeuti, una sfida: l’autonomia dei pazienti. La storia di una coop sociale campana, di Giacomo De Caterina, responsabile dei servizi residenziali psichiatrici cooperativa sociale Integrazio

di Redazione

Curare, non solo prendersi cura. Potrebbe essere la sintesi dell?esperienza della cooperativa sociale Integrazioni nella presa in carico di pazienti psichiatrici gravi. Curare una persona significa farla progredire, nei limiti del possibile, verso maggiori livelli di consapevolezza e responsabilità; favorirne la capacità di scelta libera tra le opzioni complesse che la vita pone; spingerla verso l?autonomia.

Con queste idee in testa dieci anni fa un gruppo di psicoterapeuti hanno dato vita alla cooperativa sociale Integrazioni. Leader del gruppo è Giovanni Ariano, psicoterapeuta fondatore della Sipi (una realtà specializzata nella formazione, cura e inserimento sociale nel campo della salute mentale), le cui riflessioni teoriche hanno dato vita a un modello interpretativo e clinico, il modello strutturale integrato, che ispira tutti gli interventi. Obiettivo: avviare percorsi di cura, intensivi e definiti nel tempo, al termine dei quali sia possibile un reinserimento sociale consapevole. Peculiarità: personale tutto coinvolto nel processo di cura e formato in maniera univoca; attenzione costante alle relazioni, considerate terapeutiche; staff supervisionato da un didatta avanzato della Sipi; interventi psicoterapeutici individuali, di famiglia e gruppo; farmacoterapia minimale; interventi di riabilitazione individuale – relazionale e sociale differenziati.

Dal 1995 la base sociale cooperativa si è allargata, e le attività si sono moltiplicate: una residenza psichiatrica, una comunità alloggio, due centri di psicodiagnosi e psicoterapia ambulatoriale, due centri diurni psichiatrici. Sipintegrazioni è oggi un unico gruppo specializzato, una realtà clinica e formativa complessa, che si articola tra Casoria e Castellammare di Stabia, nella provincia di Napoli, con un carico complessivo di centinaia di pazienti. Una realtà in movimento. Negli ultimi anni al gruppo si è aggiunta la cooperativa Sìnolo, con la mission dell?inserimento sociale e lavorativo. Sono in fase avanzata i progetti di due case famiglia per pazienti a fine percorso, con buona autonomia, per interventi psicoriabilitativi domiciliari prolungati, per centri ambulatoriali specialistici.

I rapporti le Aziende sanitarie e i Dipartimenti di salute mentale non sono stati sempre facili. Oggi collaboriamo con i colleghi dei Dipartimenti di salute mentale di gran parte della Campania. Andiamo avanti, spesso con la difficoltà di operare in un territorio difficile come quello campano, ma con passione per il nostro lavoro. Personalmente sono sempre molto interessato a quanti, imprenditori sociali e istituzioni, sperimentino sempre più modelli di cura che mettano insieme le professionalità, tutte ugualmente indispensabili, dell?area sociale, psicologica e medica al servizio di processi che osino la cura, come recitava suggestivamente lo slogan di una Giornata per la salute mentale di qualche anno fa.

Info: www.sipintegrazioni.it


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