Salute

Progetto sanitario nel Nord Est dell’Uganda

Parte domani il progetto “Miglioramento delle condizioni sanitarie, screening HIV e prevenzione materno infantile”, di Filo diretto onlus e Cesvi

di Redazione

Partirà il 1° giugno il progetto ?Miglioramento delle condizioni sanitarie, screening HIV e prevenzione materno infantile?, l?iniziativa che sarà realizzata nel Distretto di Abim, in Karamoja, nel Nord Est Uganda e che durerà fino al 30 settembre 2007.

Il progetto nasce dalla collaborazione tra Filo diretto onlus, la società senza fini di lucro del Gruppo Filo diretto che promuove, finanzia e segue la realizzazione di progetti e iniziative non profit per l?infanzia in difficoltà, e l?ong Cesvi, l?associazione umanitaria italiana presente in 31 Paesi del mondo in Asia, Africa, America Latina, Balcani. L’biettivo è il miglioramento delle condizioni sanitarie della popolazione locale attraverso la costruzione di cliniche mobili per poter effettuare il test di screening HIV e la somministrazione di farmaci contro il virus dell?Aids. Tali attività saranno affiancate da campagne di prevenzione, che punteranno a sensibilizzare le persone sul tema dell?infezione e a far loro apprendere le modalità di trasmissione del virus e i comportamenti sessuali sicuri.

Attraverso due cliniche mobili, un team medico specializzato offrirà consulenza. Saranno garantite l?assistenza prenatale per prevenire la trasmissione del virus da 1.500 donne sieropositive ai loro bambini (PMTCT ? Prevention of Mother To Child Transmission), saranno effettuati test sierologici per l?HIV (VCT ? Voluntary Counseling and Testing) e verrà lanciata una campagna di formazione e sensibilizzazione di 14.800 persone sul tema del virus HIV/AIDS e sull?uso del profilattico e l?importanza del test di screening.

Gualtiero Ventura, presidente del Gruppo Filo diretto, ha commentato: «L?incontro con Cesvi ci sta dando modo di realizzare un altro importante progetto nell?ambito di intervento che ci siamo prefissi, l?infanzia in difficoltà, in un continente come è l?Africa traboccante di emergenze umanitarie. Ci auguriamo così che il nostro contributo, affiancandosi agli altri interventi già realizzati o in corso si realizzazione in Tanzania, Angola, Costa d?Avorio , possa porre le basi per un miglioramento, seppure piccolo, delle condizioni di salute e di vita della popolazione africana e soprattutto dei bambini che ne sono il futuro».

«Cesvi interviene in Uganda dal 2001 nel quadro della lotta alla povertà e dell?aiuto umanitario alle popolazioni del Nord colpite dalla guerra civile. L?avvio delle attività in Karamoja permetterà di intervenire in una regione poverissima e a lungo dimenticata dalla comunità internazionale, dove la popolazione vive in estrema povertà e sotto la minaccia costante degli scontri tra l?esercito e i guerriglieri Karamojong. Anche per questo siamo orgogliosi di avere al nostro fianco Filo Diretto in questa importante e difficile sfida da affrontare nei confronti di una tragedia che rischia purtroppo di essere dimenticata» afferma Giangi Milesi, presidente di Cesvi.

Info: www.filodiretto.it


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