Sostenibilità

In Italia crescono i boschi: bene o male?

Negli ultimi 50 anni la superficie forestale è quasi raddoppiata. Ma spesso solo per incuria e abbandono...

di Gabriella Meroni

Negli ultimi decenni la superficie forestale è raddoppiata alterando l?equilibrio del paesaggio. Il bosco si allarga e cambia il paesaggio italiano. Il tema della gestione sostenibile del patrimonio boschivo e del paesaggio è al centro del seminario organizzato dal Parco Nazionale dell?Appennino tosco-emiliano (25 maggio – Reggio Emilia). Interverranno esponenti di Governo, Regione, Corpo Forestale dello Stato e studiosi delle università di Bologna, Firenze, Pavia, Padova e Urbino. In Italia negli ultimi cinquanta anni la superficie forestale è quasi raddoppiata passando dai 5,5 milioni di ettari agli attuali 10 milioni, arrivando a ricoprire circa un terzo del territorio nazionale. Una crescita naturale e spontanea, dovuta principalmente all?abbandono delle aree rurali da parte dell?uomo. Un fenomeno da leggere non solo in chiave positiva perchè ha provocato la graduale perdita delle funzioni originarie del bosco contribuendo all?impoverimento e allo squilibrio dei paesaggi rurali regionali. Il Parco Nazionale dell?Appennino Tosco-Emiliano, 29 mila ettari a cavallo fra le province toscane di Lucca e Massa-Carrara e quelle emiliane di Reggio Emilia e Parma, conferma questa tendenza che caratterizza l?intero paesaggio italiano. I pascoli stanno diminuendo nonostante le produzioni tipiche come quella del Parmigiano-Reggiano e delle carni e formaggi della Garfagnana. I castagneti da frutto si stanno trasformando in altre formazioni forestali e anche il paesaggio toscano, da sempre caratterizzato da una grande varietà di spazi e di ambienti e da una grande diversità di specie arboree, si va impoverendo. Il tema della gestione del territorio boschivo nelle più recenti riflessioni in termini di politiche ambientali e di valorizzazione del paesaggio è al centro del seminario ?Bosco e paesaggio: ecologia, economia, scienza e politica? (venerdì 25 maggio ? Reggio Emilia), organizzato dal Parco Nazionale dell?Appennino tosco-emiliano in collaborazione con la Provincia di Reggio Emilia. Il convegno vedrà la partecipazione di esponenti della politica, con rappresentati di Governo, Regione e Corpo Forestale dello Stato, del mondo scientifico italiano con la partecipazione di docenti delle Università di Bologna, Firenze, Pavia, Padova e Urbino, e delle associazioni ambientaliste. Si parlerà di gestione e utilizzo sostenibile del bosco, di trasformazione del paesaggio rurale dell?Appennino, di strategie per la conservazione e valorizzazione del paesaggio in territorio montano. Ma anche di multifunzionalità delle foreste, contabilità ambientale forestale, valutazione economica delle risorse forestali e del paesaggio, cambiamento dei modelli culturali.


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