Welfare
Mogadiscio: Onu aprirà indagine su violazioni diritti umani
La verifica riguarderà le presunte violazioni da parte delle forze governative e degli etiopi durante i combattimenti delle ultime settimane.
di Redazione
Un?indagine per verificare le voci di presunte violazioni dei diritti umani compiute a Mogadiscio nel corso dei combattimenti delle scorse settimane dalle forze governative e dai loro alleati etiopi sarà aperta dalle Nazioni Unite: lo ha annunciato ieri il sottosegretario Onu per gli affari umanitari, John Holmes di ritorno da una visita lampo a Mogadiscio, riferisce oggi l’agenzia Misna. Holmes ha detto che il presidente del governo di transizione della Somalia, Abdullahi Yusuf, si è detto d?accordo all?avvio di verifiche sulle denunce di presunte violazioni dei diritti umani, pur smentendo qualsiasi coinvolgimento delle forze governative in tali pratiche. Della questione si occuperà l?Alto commissario per i diritti umani, Louise Arbour. Tra le violazioni più gravI denunciate da varie fonti figurano soprattutto: l?utilizzo in combattimento e il bombardamento indiscriminato di aree abitate dai civili, oltre a una campagna di arresti e alla scomparsa di numerosi civili. Lo scorso aprile, il rappresentante dell’Unione Europea in Kenya, Eric Van der Linden, aveva annunciato la creazione di una commissione d?inchiesta per verificare le denunce di possibili crimini di guerra compiuti dalle forze etiopiche e governative. I combattimenti dei mesi scorsi, che per settimane hanno contrapposto milizie antigovernative alle forze del Tfg e ai soldati di Addis Abeba, hanno causato la morte, secondo le stime più accreditate, di oltre 600 persone, quasi 2000 feriti e lo sfollamento di circa 400.000 civili, pari a oltre un terzo dell?intera popolazione di Mogadiscio.
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