Rignano: Ecpat, no ai colpevoli a ogni costo

?La lotta alla pedofilia e agli abusi a danno dei minori non ha bisogno di cacce alle streghe e colpevoli ad ogni costo?. Così ha dichiarato Marco Scarpati, presidente di ECPAT-Italia, (End Child Prostitution, Pornography And Trafficking), l?associazione che si batte contro lo sfruttamento sessuale dei minori, promotrice della legge 38/06, che punisce il turismo sessuale anche fuori dai confini nazionali. ?La decisione del tribunale del riesame di Roma,? ha proseguito l?avvocato Scarpati, ?che ha rimesso in libertà cinque imputati nel caso che ha sconvolto la cittadina di Rignano Flamino impone alcune riflessioni. Casi come questi, se non provati non possono che portare grave danno alla lotta ai fenomeni di pedofilia che pure esistono, come dimostrano altri gravi fatti avvenuti negli ultimi giorni?. ?Da anni ci battiamo affinché i tecnici che devono raccogliere le testimonianze dei bambini siano preparati, perché sia istituito un albo nel quale possano entrare solo gli operatori che hanno accettato di seguire corsi e specializzazioni in materia?, continua Scarpati. ?Dopo le recenti assoluzioni in casi analoghi a quello di Rignano Flaminio, Brescia, Asti e Verona, si rischia, oltre all?ingiusta carcerazione per gli innocenti, di ingenerare sfiducia nell?opinione pubblica per l?operato della giustizia che ha bisogno dell?appoggio di tutti per debellare fenomeni di enorme gravità. Altro grave rischio è quello di moltiplicare le vittime, aggiungendo agli accusati ingiustamente i minori e le loro famiglie. I metodi della caccia alle streghe creano vissuti di violenza in questi bambini, che dovranno poi essere supportati psicologicamente per superare i traumi indotti dagli interrogatori. Questo ricadrà ovviamente anche sulle famiglie. Vicende come quelle di Rignano? conclude l?avvocato Scarpati, ?al contrario, non fanno che gettare fumo negli occhi spostando l?attenzione da dove dovrebbe essere correttamente indirizzata.? ?ECPAT si adopera con grande impegno dalla data della sua fondazione di tutelare i bambini dallo sfruttamento sessuale, e vigila su internet per contrastare l?uso dei minori nella la produzine di materiale pornografico? ha aggiunto Scarpati,?ma dobbiamo evitare di fare processi sommari senza prove?.