Tutto si svolge su internet, sul nuovo sito del Partito democratico. Un dialogo on-line aperto a tutti quelli che vorranno dire la loro sui 59 forum tematici del Pd in rete da stasera. “La nostra stella polare -spiega il numero due del Pd, Dario Franceschini, in una conferenza stampa- e’ la volonta’ di tenere il partito assolutamente aperto, in un modo inedito per la politica italiana”. I forum spaziano tra i piu’ diversi argomenti dal clima alla sicurezza, dal lavoro all’immigrazione, dalle riforme istituzionali al federalismo. I forum saranno coordinati da personalita’ del mondo delle imprese e della cultura: c’e’ o Pietro Ichino, ordinario di Diritto del lavoro a Milan ed editorialista del Corriere, che presiede il forum sulla dimensione internazionale del lavoro; c’e’ Tano Grasso, ex commissario anti-racket, che guida quello sulla cultura della legalita’ e c’e’ anche Don Antonio Mazzi che si occupa di giovani e conoscenza. Ed ancora Pasquale Pistorio, vice presidente di Confindustria, a capo del forum su Capitale umano ed economia globale; il presidente delle Acli, Andrea Olivero, che si occupa di Liberta’ e educazione permanente. C’e’ anche il sindaco di Torino, Sergio Chiamparino, che presiede il forum sulla Sicurezza nelle citta’. Tra i personaggi coinvolti nei forum anche alcuni nomi circolati come possibili candidati del Pd: come Sabina Ratti, capo dell’unita’ sostenibilita’ di Eni e moglie dell’ad di Unicredit Alessandro Profumo, che guida il forum su Welfare e sostenibilita’ dell’impresa ed Evelina Christillin per il forum sui lavori creativi, gia’ vice presidente del Comitato per le Olimpiadi invernali di Torino. “I forum -dice il responsabile, Maurizio Fistarol- ora sono 59, ma cresceranno, perche’ altri potranno essere attivati su iniziativa dei responsabili di area del partito o anche dall’esterno”.
Ma non è un po’ peggio della Fabbrica del programma di prodiana memoria?
