Politica

Fortunago, nell’Oltrepò c’è un borgo fiorito…

La parte antica del paese è splendidamente conservata rendendo Fortunago uno dei luoghi più pittoreschi e panoramici dell’intero Oltrepò

di Redazione

La parte antica del paese è splendidamente conservata rendendo Fortunago uno dei luoghi più pittoreschi e panoramici dell?intero Oltrepò. Si può notare da subito la disposizione delle abitazioni arroccate sul pendio di un colle, con la chiesa e il palazzo del Comune che dominano dall?alto. Sulle viuzze, strette e chiuse tra antichi muri in pietra, si affacciano caratteristiche case in sasso. Davanzali, logge, balconi e giardini fioriti ravvivano il grigio delle pietre con delicate macchie di colore.

Sapori. Salumi, vini, formaggi, miele, confetture sono prodotti in quantità nelle aziende del territorio. Segnaliamo la caratteristica Sagra della schita, l?ultimo sabato del mese di luglio. La schita è la tradizionale focaccina preparata sapientemente dalle donne del paese con farina, olio e sale e che viene degustata accompagnandola con marmellata o affettati. Il 14 agosto si svolge la Festa della paciada, tradizionale abbuffata in piazza dove ognuno partecipa portando una pietanza.

Come arrivare: A21 Torino-Piacenza, uscita Casteggio. Poi SS35 in direzione Borgoratto-Fortunago
Da Pavia 41 km; Roma 594 km; Milano 81 km
INFO: 0383.875300 – www.prolocodifortunago.it


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