Cultura

Fucked up

Un viaggio psichedelico, banale e scandaloso. Zero filosofia, zero esercizio estetico, sia pure sull’estetica della fotografia di guerra

di Sara De Carli

Fucked up
a cura di Gianluigi Ricuperati
Bur, pp. 260 euro 8,60

Benvenuti a Fucked Up Ville, dove l?Illuminismo (e la ragione) sono morti ?n? volte. Un viaggio psichedelico, che inizia in un sito di materiale pornografico e finisce nello stesso sito (riproposto in parte nel libro), sezione foto di guerra, foto postate dai marines in Iraq e in Afghanistan in cambio dell?accesso gratuito alla parte erotica del suddetto sito. Banale. Scandaloso. L?articolazione che Gianluigi Ricuperati fa del materiale è minima e segue pedissequamente quella del sito: considera ogni immagine come un trofeo, il cui valore è tutto e solo nell?essere moneta di scambio. Foto con dida minimaliste, commenti dei militari stessi o di altri blogger. Zero filosofia, zero esercizio estetico, sia pure sull?estetica della fotografia di guerra. Dopo mesi passati a Fucked Up Ville, Ricuperati si sente solo «triste». L?America ha proibito l?accesso al sito; quel che le foto svelano, non le interessa…

Vedi anche:
L'orrore, arma segreta dei terroristi


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