Ambiente: E-commerce nuovo mercato dei rifiuti

Il web rappresenta il nuovo mercato dei rifiuti. Lo ha affermato Massimo Ferlini, presidente dell’Osservatorio Nazionale sui Rifiuti, nel corso del forum ”Lo sviluppo del commercio elettronico, le nuove tecnologie e la gestione dei rifiuti” che ha aperto gli appuntamenti della sesta edizione di Ricicla. ”La rete -ha detto Ferlini- si afferma come modello nuovo di recupero, facilita il collegamento tra chi recupera e chi deve utilizzare il materiale. Il web e’ diventato un marketplace anche per questo settore”. L’Osservatorio ha varato anche una ‘Borsa Rifiuti’. ”In questo modo -ha proseguito- si facilita il contatto tra gli operatori. E’ possibile, inoltre, monitorare il mercato e decidere quali azioni e’ piu’ opportuno intraprendere”. Anche il presidente della Rimini Fiera s.p.a., Lorenzo Cagnoni, promuove il web. ”Cio’ che e’ superfluo per qualcuno puo’ essere utile a qualcun altro proprio attraverso la rete. La facilita’di scambio diventa fondamentale anche per lo sviluppo di un’attivita’ di livello internazionale”. Piu’ prudente, invece, il commento del presidente del Consorzio Nazionale Imballaggi (Conai), Gianfranco Faina. ”L’e-commerce -ha detto Faina- puo’ offrire un contributo determinante, ma solo se esistono presupposti fondamentali. E’ indispensabile definire alcuni standard per rendere agevoli le transazioni tra chi offre e chi cerca materiali. E’ necessario inoltre incentivare l’attivita’ di ricerca e sviluppo e bisogna favorire una diffusione realmente nazionale di quest’industria. Oggi, nel nostro paese, il recupero avviene soprattutto al Nord, mentre al Centro-sud e’ diffuso solo a macchia di leopardo. Il decollo del web, in questo caso -conclude- deve avvenire in modo graduale, con il pieno coinvolgimento delle imprese”.